Il primo giorno del CIV Superbike al Misano World Circuit si conclude con Alessandro Delbianco in cima alla classifica della prima qualifica. Michele Pirro lo segue a ruota nonostante la caduta della mattina. Che sorpresa di Davide Stirpe: con la production bike è quinto assoluto.

Cala il tramonto sul circuito di Misano, ma a concludersi è soltanto il primo giorno del fine settimana. Durante il venerdì i piloti hanno avuto occasione di scendere in pista per un turno di prove libere, durante la mattina, e per la prima sessione di qualifiche nel pomeriggio. La categoria di riferimento del Dunlop CIV incorona come uomo da battere del momento Alessandro Delbianco.

Il pilota del team DMR Racing ha messo a segno il miglior crono della mattina e la pole position provvisoria, grazie all’1:35.060. Tempo che oltre tutto non soddisfa in pieno il romagnolo: “Siamo molto competitivi, sono insoddisfatto soltanto per non aver fatto 34.9, per fortuna domani c’è un’altra qualifica e ci riproveremo. Mi sto trovando molto bene, la situazione è super positiva, il team mi piace un sacco e hanno fatto un lavoro incredibile. L’anno scorso abbiamo lasciato una moto che funzionava molto bene, perché abbiamo fatto una seconda metà di stagione perfetta, e ora l’abbiamo soltanto migliorata.”

Che Alessandro Delbianco fosse in un momento di massima forma era fuori discussione, d’altronde nonostante l’assenza di riferimenti cronometrici nei test invernali, il pilota Yamaha non ha mai nascosto ottimismo. Quest’anno più che mai. Da quando corre nella categoria Superbike del CIV, questa è la prima stagione che affronterà con stessa squadra e stessa moto dell’anno precedente. “E’un fattore che va assolutamente a nostro favore. Ora so bene cosa ho fra le mani, e posso soltanto che migliorare.

Ovviamente, i rivali non saranno disposti a lasciarlo vincere facilmente. Michele Pirro tallona infatti il pilota Yamaha a soltanto 130 millesimi di distanza, nonostante una giornata cominciata con il piede sbagliato. Il pilota di Barni Spark Racing Team è stato protagonista di una brutta caduta alla curva ‘Quercia’, che ha richiesto l’esposizione della bandiera rossa. E’dovuta intervenire sul posto anche un’ambulanza, ma per Michele tutto si è risolto tutto per il meglio e, nonostante gli acciacchi, ha stampato un ottimo tempo nella qualifica provvisoria.

Dietro a Delbianco e Pirro, si piazza un quartetto di debuttanti della categoria. Nicholas Spinelli di REVO-Nuova M2 (autore di una scivolata), conferma le voci di chi sin dai test lo vedeva pronto per giocarsi il podio regalandosi il ruolo di terzo incomodo per il duo di testa. Gabriele Giannini con la Honda di Scuderie Improve/Firenze Motor è quarto a poco più di un secondo dalla vetta. Lascia a bocca aperta invece Davide Stirpe, primo pilota della Production Bike ma soprattutto quinto nella classifica generale, accusando solo 1.1 secondi dal primo. Stesso discorso per Filippo Rovelli, che registra il sesto tempo con la Ducati V4 del Barni 51 Racing Lab.

Ancora un po’ attardato Luca Vitali, nono al momento, che è al debutto con la Panigale V4 R del Broncos Team dopo anni in Honda. Nella classifica Production Bike è quarto Simone Saltarelli (REVO Racing Project), che sembra essere sulla giusta via per la messa a punta dell’elettronica Aprilia, mai usata da nessuno in versione originale.