Le prime pagelle del 2025 con i voti di tutti i protagonisti del GP di Buriram. Marc Marquez parte con il voto massimo, Pecco lo segue con un lieve distacco. Molti colpi di scena e voti inaspettati

Marc Marquez: 10 e lode. L’alieno inizia la stagione nel migliore dei modi: primo in quasi tutti i turni, dimostra una velocità che nessuno è riuscito a copiare. Per adesso è il più veloce della griglia. Gigi Dall’Igna è stato così lungimirante da prevedere questo dominio sin dall’inizio della scorsa stagione. L’ingaggio di Marc è stato un affare da 10

Alex Marquez: 10. Gara quasi perfetta alle spalle del fratello. È andato forte sin dai test invernali e sta facendo vedere a tutti che può essere pericoloso anche in ottica mondiale: abituatevi a vederlo davanti.

Francesco Bagnaia: 9-. Forse la domenica di Pecco è stata più sotto tono di quanto si aspettassero tutti. Sono complici della mancata velocità che serviva per stare con Marquez sia un giorno in meno di preparazione alla gara, al fine di migliorare lo sviluppo, sia una gomma che è risultata strana alle sensazioni del pilota. Ha fatto il giro dei social il video in cui Bagnaia, indicando la gomma, chiede spiegazioni a Gigi Dall’Igna come se qualcosa non avesse funzionato.

Morbidelli: 8.5. Con la stessa moto dello scorso anno Franco non ha più scuse. Nel primo round è andato velocissimo ma se questo è veramente il suo livello dovrà dimostrarlo anche le altre volte. Nonostante abbia preso un notevole distacco da Alex Marquez, che guida la stessa moto, Morbido ha comunque sorpreso tutti.

Ogura: 10. Prima gara da rookie eccezionale. Ai Ogura è riuscito a fare un weekend perfetto in cui ha sfiorato addirittura il podio. Miglior Aprilia della griglia sia in Sprint sia in gara arrivando davanti addirittura ad un pilota più esperto come Marco Bezzecchi (7.5)

Zarco: 8. Concludere al settimo posto con una Honda non è affatto scontato. È giusto ricordare che Honda ha svolto 3 giorni di test in più degli altri su questo circuito. Ne hanno tratto sicuramente un notevole vantaggio, tuttavia rimane un briciolo di speranza nei box del costruttore giapponese sperando che Johann Zarco sia in grado di replicare l’impresa.

Acosta: 7.5. Sicuramente va premiato per quello che riesce a fare con una moto così scarsa. KTM purtroppo non è più la moto competitiva che abbiamo conosciuto nel 2023 e per ora Pedro Acosta è l’unico che riesce a spingerla al massimo. Essere sempre al limite però porta anche maggiori rischi, infatti la scivolata di Pedro ne è la prova. Resta comunque il migliore della casa austriaca.

Bastianini: 8. Nonostante lo avessero tutti inquadrato molto male dopo i primi giorni, domenica si è risvegliato. Partito ventesimo e arrivato in nona posizione, ha recuperato 11 posti in classifica con una moto che fino al giorno prima non andava per niente bene.

Quartararo: 5. Deve essere frustrante vedere che Jack Miller (7.5), appena arrivato in Yamaha, riesca a guidare così tanto bene da giocarsi la prima fila in qualifica. La gara di Fabio è stata a dir poco pessima, non aveva velocità ed è riuscito a trovare qualche sorpasso solamente negli ultimi passaggi della corsa.

Aldeguer: 6. Fermin Aldeguer ha ottenuto un risultato proprio del titolo che possiede, ossia quello di “rookie”. Viene però già messo in dubbio alla vista di un Ogura che invece ha sorpreso tutto il paddock. Essendo solamente la prima gara è giusto dargli tempo di esprimere il proprio potenziale.

*il voto mancante ad altri piloti è inutile o di poco conto