Pecco Bagnaia conclude al 2° posto il venerdì di Jerez dietro ad Alex Marquez. Il pilota italiano ha trovato fin da subito la velocità necessaria per stare nelle prime posizioni, confermando il suo grande potenziale sul circuito di Jerez, dove ha trionfato nelle ultime tre edizioni.

Un venerdì concluso al secondo posto dietro solo ad Alex Marquez. Pecco Bagnaia sembra aver iniziato il weekend del Gran Premio di Jerez con il piede giusto, stando costantemente nelle prime posizioni senza particolari problemi. Il giro secco è venuto fuori in modo molto chiaro, mentre sul passo c’è ancora qualcosa da migliorare e da sistemare in vista della Sprint Race e del Gran Premio di domenica. Un feeling non ancora tornato al 100%, ma i risultati del lavoro che si sta svolgendo all’interno del box numero “63” stanno arrivando.
Di seguito le parole di Pecco Bagnaia a Sky Sport MotoGP dopo le pre qualifiche a Jerez: “In realtà, alla fine di questa giornata, è difficile vedere il mio passo. Con la prima soft non sono riuscito ad essere molto veloce, poi lo stop causato dalla bandiera rossa mi ha condizionato un po’ la performance di quella gomma. Per il resto con la media mi sono trovato bene. Stavo provando diverse cose di guida perché mi sto abituando alla moto di quest’anno. Abbiamo smesso di cercare quello che sentivo l’anno scorso perché alla fine sembra sia difficile trovarlo. La sensazione che avevo l’anno scorso, soprattutto entrare con i freni, non la stiamo trovando. Abbiamo cercato quindi di concentrarci di più sulla guida e devo dire che è andata bene”.
“Non sono contentissimo del mio feeling, ma sono contento del risultato. Senza essere soddisfatto di quello che sento riesco ad essere veloce, quindi abbiamo il margine per migliorare e fare un altro passo avanti. Nel passo siamo veloci, quello non ci manca. Però oggi è stata una giornata nella quale mi sono concentrato a provare delle cose nelle curve a sinistra, dove ho fatto un passo avanti. Ho perso invece qualcosina in quelle a destra, ma è un bilanciamento che bisogna considerare. Sappiamo cosa dobbiamo fare per domani e lo faremo già nelle FP2, però in generale sono soddisfatto della velocità che ho avuto oggi”.
“Conoscendo la dinamica di questa pista sono entrato subito. Appena ho fatto il tempo, infatti, sono iniziate le bandiere gialle. Oggi ha funzionato, ma domani vedremo, perché tutti quanti secondo me adotteranno questa strategia. Onestamente mi aspettavo meno grip, considerando quello che è successo a febbraio, ma devo dire che la direzione gara ed Jerez hanno fatto un lavoro incredibile“.
“Nonostante mercoledì fosse ancora molto infangata, sono riusciti a metterci nella condizione di battere il record oggi. Quindi chapeau a loro. Per domani si parla di piccolezze perché tanto alla fine bisogna lavorare in questo modo qua. Poi abbiamo il test lunedì per provare qualcosa in più“.