WorldSBK che regala emozioni in Australia. Bulega domina Gara-1 in quel di Phillip Island distruggendo la concorrenza. Il pilota italiano del team Ducati non lascia nemmeno le briciole ai suoi avversari, rifilando un distacco abissale a Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista, rispettivamente 2° e 3° al traguardo.
Dopo aver dominato i test nei giorni scorsi e tutte le sessioni di prova, Nicolò Bulega si conferma essere il più veloce anche in Gara-1 a Phillip Island. Il pilota italiano del team di Borgo Panigale difatti, dopo aver conquistato la pole position, non ha nemmeno lasciato la speranza ai suoi avversati di potersi avvicinare per lottare. Grazie ad una partenza fulminea, Bulega è riuscito a mettersi immediatamente davanti a tutti. Si è reso così protagonista di una cavalcata gloriosa verso la prima vittoria stagionale.
Dietro di lui chiude Toprak Razgatlioglu, che grazie ad un ottimo pit-stop, è riuscito a guadagnare la seconda posizione ai danni di Alvaro Bautista. Lo spagnolo di casa Ducati, difatti, ha chiuso la prima gara stagionale in terza posizione, dimostrando ancora una volta la sua velocità sul circuito australiano.
Per Ducati è una giornata da incorniciare. Ben cinque moto hanno chiuse nelle prime sei posizioni, con in mezzo una sola BMW. Danilo Petrucci ha infatti chiuso quarto davanti a Scott Redding e Andrea Iannone, portandosi così a casa il premio come miglior pilota dei team indipendenti. Per trovare la prima giapponese in classifica dobbiamo scendere fino alla 7° posizione, dove troviamo Andrea Locatelli seguito dalle due Bimota di Alex Lowes e Axel Bassani.
Da sottolineare che Andrea Iannone, è stato vittima di alcuni problemi inziali, a causa dei quali ha perso molteplici posizioni nelle prime fasi di gara.
Ottimo debutto in categoria per Ryan Vickers con il team Ducati Motocorsa. Il pilota inglese è stato il migliore tra i debuttanti, chiudendo la sua prima gara nel WorldSBK in 13° posizione. La miglior Honda in pista è stata quella di Xavi Vierge, 11° alla bandiera a scacchi.
Non si può dire lo stesso per il debutto di Yari Montella, finito a terra dopo pochi giri. Ad abbandonare il tracciato in anticipo sono stati anche Garrett Gerloff, a causa di un problema tecnico, e Michael Van der Mark, caduto in curva 1 senza nessuna conseguenza fisica.