Dopo una prima parte di stagione a dir poco disastrosa, Pecco Bagnaia sembra essere riuscito a trovare un modo per sistemare i problemi di feeling con la nuova GP25 nel fine settimana di Aragon. Per delle conferme bisognerà aspettare il Mugello, ma ora Pecco è fiducioso di poter tornare ad essere quello del 2024.

Ad Aragon è stata di nuovo doppietta Marquez, l’ennesima di questa stagione. I due piloti spagnoli hanno dominato questa prima parte di stagione 2025, complice anche, ma non solo, i grandi problemi avuti da Pecco Bagnaia ad adattarsi alla nuova Desmosedici GP25. Problemi che l’italiano sembra però aver risolto nel fine settimana di Aragon.

Già alla domenica infatti abbiamo rivisto un Pecco combattivo, che è riuscito a difendersi dagli attacchi di un arrembante Pedro Acosta nei primi giri e rimanendo vicino ad Alex Marquez per tutta la gara, concludendo infine sul terzo gradino del podio. Un podio che, dopo i weekend disastrosi di Le Mans e Silverstone, ha lasciato indubbiamente felice GoFree. Ma i test del lunedì hanno aiutato ancora di più Pecco a mettere a punto gli ultimi dettagli e trovarsi finalmente a suo agio in sella alla Ducati.

Queste le parole di Bagnaia a Sky dopo i test di Aragon: “Sicuramente avevamo bisogno di un risultato come quello di ieri. Avevamo bisogno di avere un po’ più di tranquillità e grazie alla gara di ieri c’è arrivata. Oggi è stata una giornata abbastanza importante. Non solo per il discorso di provare le varie cose, ma anche per continuare ad avere la confidenza che ho avuto ieri in gara. Sono molto contento della giornata. Abbiamo provato diverse cose, ci sono pro e contro come sempre nei test, però tutto sommato sono soddisfatto.”

Bisogna essere realisti, in questo momento non arrivo al Mugello con la confidenza sulla moto per poter pensare di vincere la gara. Ma in ogni caso faremo di tutto, lavoreremo ancora e abbiamo un po’ di tempo per arrivare al Mugello. Farò il possibile a casa, farò il possibile durante il weekend di gara. Sicuramente il pubblico del Mugello e la pista mi daranno quel qualcosa in più per provare a lottare per vincere.”

Pecco dunque sa che i problemi non possono essere risolti in una sola sessione di test, ma rimane comunque ottimista sul futuro. Ad oggi probabilmente il mondiale è nelle mani di Marc Marquez, a meno di clamorosi ribaltoni, ma Pecco non ha intenzione di mollare la presa fino all’ultimo. Perchè lottare fino alla fine sarà comunque importante per dare un segnale al Cabroncito e magari rilanciare la sfida al titolo nel 2026.