Marc Marquez è tornato a parlare nel giovedì del Gran Premio di Aragon di MotoGP. Tantissimi temi toccati, dal suo punto debole al livello di Alex fino ad arrivare ai “problemi” della Ducati GP25

Si può dire che Aragon è decisamente uno dei giardini di casa di Marc Marquez. Lo spagnolo ha vinto al MotorLand ben sei gare dal suo arrivo in MotoGP (2013, 2016, 2017, 2018, 2019 e 2024). “È una pista amica ma sarà difficile, soprattutto perché l’anno scorso qui ho trovato le mie condizioni ideali.” Ha iniziato Marc Marquez il suo discorso a Motociclismo.es nel media day del Gran Premio di Aragon.“Ogni notte pioveva un po’, la pista era sporca, scivolava di più e così riuscivo a guidare meglio. In ogni caso, a Silverstone dicevo che dovevamo difendere i punti per il campionato, questa invece è una pista dove ho già vinto diverse volte, mi sento bene, mi sento a mio agio e cercheremo di lottare per la vittoria.”
“Commettere errori quando sono davanti o in lotta per la vittoria è senza dubbio il mio punto debole. Al momento ci stiamo lavorando e inizierò a gestirlo in modo diverso. Ci proverò, a livello teorico è una cosa, poi bisogna metterla in pratica in pista. Non vuoi mai commettere errori, ma tutti i miei più grandi arrivano la domenica, dove si fanno i punti, ed è proprio questo che dobbiamo sistemare se vogliamo lottare per il campionato. A Silverstone abbiamo avuto molta fortuna. Poi, certo, abbiamo chiuso terzi, ma c’è stato un altro errore prima della ripartenza, quindi vediamo se riusciremo a sistemarlo per il futuro.”
Poi ha parlato della “sorpresa” che rappresenta Alex Marquez, al momento secondo nella classifica del mondiale con il team Gresini. “Ieri sera ero nel loro hospitality e già mi stavano mettendo pressione, ma ho risposto subito. A loro ho detto: “nel vostro giardino ho già fatto più punti di voi, quindi vedremo qui”. Il loro “giardino” era la settimana prima a Silverstone, ma stiamo sempre scherzando. Ovviamente sono super veloci e per ora loro sono il principale rivale per il campionato, perché Alex va davvero fortissimo ed è super costante.”
Honda, Yamaha e Aprilia sembravano a Silverstone essersi notevolmente avvicinate alla Ducati. “Naturalmente, sia Ducati che io rispettiamo moltissimo le altre case e sappiamo che sono fortissime. Corriamo in MotoGP, alcuni di loro hanno delle concessioni e proprio quelle concessioni servono per livellare la situazione, perché è meglio per il campionato e, prima o poi, arriveranno. Nessun costruttore sarà imbattibile e tutto si andrà stringendo sempre di più, ma il nostro obiettivo è migliorare la nostra moto per mantenere il livello e continuare a vincere.”
Bagnaia lamenta un eccessivo consumo della gomma nelle gare lunghe, Marc ha problemi? “No, la moto va benissimo. Negli ultimi due gran premi, le domeniche non sono state normali, sono state un po’ strane. Ed è lì che dobbiamo adattarci un po’ più velocemente alle condizioni. Ma insomma, la scorsa domenica il problema è stato che noi Ducati abbiamo scelto la gomma media, sperando che funzionasse meglio, ma è stato il contrario, è stata una gara strana; e anche Le Mans è stata una gara pazza. Vedremo. Ma, come dico sempre, nessuno è imbattibile e prima o poi arriverà una casa che sarà altrettanto forte o anche più forte. Questo è il mondo delle competizioni e dobbiamo continuare a lavorare.”