Yamaha prova in tutti i modi ad uscire dalle difficoltà prestazionali che dal 2022 in poi hanno colpito la casa di Iwata. Oggi è uscita la notizia che annuncia la firma di un contratto triennale come tester Yamaha

La stagione 2025 per il team di Quartararo e Rins rappresenta un passo avanti rispetto alla scorsa stagione e a quella ancora precedente. Se prima la Yamaha era una moto con notevoli difficoltà sul dritto e in curva, adesso la situazione si sta migliorando. Fabio Quartararo che è a bordo della M1 dal 2019 ha vissuto in pieno il momento di declino della YZR che è partito addirittura prima del suo titolo mondiale (2021). Nel 2022 c’è stata la vera e propria crisi: El DIablo era in testa al mondiale di ben 91 punti, ma per la moto poco competitiva li ha persi tutti entro la fine del campionato. Quel mondiale lo vinse Bagnaia e per la Yamaha non c’è più stata alcuna possibilità di tornare competitiva.

Quartararo test invernali Yamaha
Fabio Quartararo
Monster Energy Yamaha MotoGP™ Team

Nemmeno nel 2023 si riusciva a vedere la luce in fondo al tunnel, in classifica infatti i risultati sono stati molto amari. Quartararo decimo e Morbidelli tredicesimo concludono un’annata decisamente buia. Il 2024 è pure peggiore: Fabio undicesimo e Rins, complici molte difficoltà e infortunei, solo sedicesimo. La Yamaha ha iniziato però a lavorare sodo dallo scorso anno, seguendo anche le correnti di pensiero europee che i giapponesi, Honda compresa, non hanno mai copiato.

L’annuncio che nel 2027 vi sarà un cambiamento di prototipi, con nuove regole e nuovi motori, fa gola alle moto più in difficoltà. Yamaha è una di queste e per l’inizio 2027 deve sviluppare la moto al massimo per tornare in testa alla classifica. Ad aiutare la casa di Iwata c’è Andrea Dovizioso, è lui che ha firmato il contratto triennale da tester. Il passo avanti fatto in questo 2025 è sicuramente d’aiuto, c’è ancora qualcosa da risolvere a detta di Quartararo, ma sicuramente sono migliorati.

Arrivano al Mugello con alle spalle la sicurezza di poter far bene i turni di time attack. Posizionarsi davanti alla griglia è fondamentale per portare a termine una buona gara. Dovranno lavorare sul consumo gomma, che è eccessivo, e sul passo gara.