Pecco Bagnaia firma la pole a Brno ma il sogno dura poco. Un problema all’elettronica prima della Sprint Race seguito da notifiche sbagliare arrivate durante la gara. Alla bandiera a scacchi l’italiano ha poi chiuso in 7° posizione.

Pecco Bagnaia: 7° nella Sprint Race a Brno.

Quando non gira, non gira proprio. Dopo aver ribaltato un venerdì tremendo firmando la pole position a Brno, Pecco Bagnaia ha vissuto una Sprint Race veramente complicata non a causa sua. Prima un problema all’elettronica in griglia di partenza, poi notifiche errate sul dashbord durante la gara. Dopo due giri la sua pressione delle gomme era a posto, ma visto quello che gli veniva comunicato ha rallentato per far passare Pedro Acosta e perdere tempo. Così facendo, però, ha completamente perso il ritmo, chiudendo successivamente solo in 7° posizione.

Di seguito le parole di Pecco Bagnaia riportate da Eurosport dopo la Sprint Race a Brno: “Ero abbastanza comodo, stavo riuscendo a guidare bene nonostante stessi perdendo da Marc. Ma già in griglia di partenza abbiamo avuto un piccolo intoppo elettronico: il team sta cercando di analizzare la situazione, mi sono arrivate notifiche incorrette durante la gara. La pressione della gomma davanti era giusta, ma la moto diceva un’altra cosa e purtroppo ho dovuto dar retta a quello che è successo e sono andato in difficoltà”.

Pecco Bagnaia: tre volte campione del mondo.

Quando sono arrivato ai box non ho capito come mai non fossi sotto investigazione. Dal momento che la moto diceva che non avevo compiuto abbastanza giri per rimanere dentro con la pressione delle gomme. Ma abbiamo analizzato i dati in telemetria e dal secondo giro ero già in pressione, mentre la moto diceva un’altra cosa. La squadra sta analizzando il perché di tutto questo. Ero nella direzione giusta, finire 2° sarebbe stato un ottimo risultato“.

La gara sarà lunga, ma io e Marc oggi eravamo vicini nonostante lui ne avesse di più. È un periodo in cui le cose non si stanno allineando al 100% ma teniamo duro“.