Quartararo conclude in prima posizione le Practice confermandosi il pilota più veloce del venerdì. Marc Marquez, primo nelle FP1, non è riuscito a finire il proprio giro veloce durante il pomeriggio a causa di una caduta.

Le Practice di questo venerdì sono state molto particolari perché caratterizzate da moltissime cadute. Solo che nei primi giri dei 50 minuti disponibili erano ben 4 i piloti a terra. Tuttavia la pista non era sporca e probabilmente si è trattato di un caso. Man mano che il turno andava avanti la frequenza delle cadute non si è fermata. Ai Ogura ha fatto un high-side nella stessa curva in cui Fermin Aldeguer ha salvato l’incidente questa mattina. Il giapponese però è stato sbalzato per aria e il fuoco uscito dall’Aprilia ha causato la prima bandiera rossa.
Sono state ben due le interruzioni: la seconda è arrivata in seguito ad una scivolata di Lorenzo Savadori. La moto dell’italiano è rimasta ferma in mezzo alla pista e ha costretto tutti i piloti a passare dai box per una seconda red flag. La sessione ha ripreso per la terza volta quando ormai mancavano 13 minuti, giusto il tempo per il time attack finale.
Bagnaia si è posizionato in testa alla classifica e mentre Marc Marquez provava a riprenderlo è caduto. La scivolata è stata abbastanza violenta e l’impatto con la ghiaia deve aver confuso lo spagnolo. A soccorrerlo sono arrivati i marshall con la barella, ma Marc è riuscito a rialzarsi con le proprie gambe. Durante il rientro al box, il 93 sembrava provasse dolore in qualche parte del corpo. Tuttavia è qualificato per il secondo turno di qualifiche in sesta posizione.
Davanti al duo Ducati Lenovo ci sono la Yamaha di Quartararo, la Gresini di Alex, la KTM di Acosta e l’Aprilia di Bezzecchi. Alle loro spalle sono riusciti ad entrare nei primi 10 anche gli italiani del team VR46 insieme a Vinales e Johann Zarco.