Bezzecchi e Aprilia stanno trovando un grande equilibrio e i risultati iniziano a vedersi. Nelle FP1 del Gran Premio del Mugello il pilota italiano ha difatti concluso davanti a tutti con il tempo di 1:46.199. In difficoltà le Ducati di Marquez e Bagnaia.
É ufficialmente iniziato il weekend del Gran Premio del Mugello, e davanti a tutti c’è un italiano. Marco Bezzecchi, in sella alla RS-GP del team Aprilia, ha siglato il miglior tempo di mattinata in 1:46.199. Un inizio che non poteva trasmettere sensazione a Bezzecchi, che è in continuo miglioramento in sella a questa moto nonostante l’assenza di Jorge Martin. Dietro di lui le due KTM del team ufficiale di Pedro Acosta e Brad Binder, rispettivamente 2° e 3°.
Più in difficoltà le Ducati GP25, che nonostante le posizione non disastrose, ha creato molta noia a tutti i piloti. Il più veloce del pacchetto è Marc Marquez, che ha concluso le FP1 in 4° posizione, davanti a Fabio Di Giannantonio, 5° allo scadere del tempo. Il pilota più in difficoltà sembra però essere Pecco Bagnaia, che ha concluso in 8° posizione.
Un Pecco molto nervoso e agitato, che non riesce a trovare una quadra in sella a questa moto. Al Mugello dovevano arrivare delle risposte, ma attualmente non sembra nelle condizioni di poter lottare. Un posteriore poco stabile non gli permette di guidare come vuole lui, ma questo problema sembra averlo anche Marc Marquez qui al Mugello. Chiudono la Top10 Alex Marquez e Johann Zarco, rispettivamente in 9° e 10° posizione.
Una caduta da parte di Raul Fernandez ha stravolto un po’ i piani delle FP1 del pilota spagnolo. Fortunatamente, però, il pilota del team Trackhouse non ha riportato nessuna conseguenza a seguito della scivolata. Molto nascosto anche Fermin Aldeguer, che non è andato oltre alla 18° posizione in sella alla Ducati del team Gresini.
Ducati che ha iniziato al Mugello con poca competitività, infatti anche Franco Morbidelli ha chiuso in 14° posizione. Nelle pre-qualifiche la situazione cambierà sicuramente, ma attualmente sembra che ci possano essere molti outsiders.