Dopo le grandi battaglie in Moto3, i due piloti del team Aspar Daniel Holgado e David Alonso stanno iniziando ad impressionare anche in Moto2, dimostrando di avere le potenzialità per essere due futuri campioni della MotoGP.

La stagione di Moto2 del 2025 sta offrendo numerosi spunti di riflessione. A partire dalla lotta a tre per il titolo mondiale tra Aron Canet, Manu Gonzalez e Jake Dixon, fino ad arrivare alla lotta per il titolo di Rookie of The Year. Quest’anno infatti sono approdati nella categoria intermedia molti piloti giovani e promettenti: Adrian Huertas dal paddock SBK, Ivan Ortolà, Collin Veijer. Ma soprattutto Daniel Holgado e David Alonso.

I due sono rispettivamente vicecampione e campione del mondo dell’ultima stagione di Moto3, e anche nella classe intermedia si stanno confermando a livelli importanti. Partendo da David Alonso, che dopo qualche difficoltà iniziale dovuta a degli acciacchi fisici sta raggiugendo un discreto feeling con la sua Kalex, e che ha sfiorato la Top 10 a Lusail nonostante un errore in partenza. Sebbene infatti le aspettative su di lui fossero altissime dopo la stagione clamorosa del 2024 (che gli è valsa l’appellativo di ‘Baby Goat’), David si sta comunque dimostrando un pilota in grado di affrontare le difficoltà senza demoralizzarsi.

Queste le parole del colombiano dopo la gara: “All’inizio della gara ho commesso un errore da principiante. Non mi sono accorto che il launch control era disattivato e alla partenza la moto si è sollevata molto. Nelle prime due curve sono andato bene, ma sono stato superato da molti piloti. Ho perso il riferimento alla frenata e sono andato largo, praticamente dall’ultimo. E’ stato difficile per me ritrovare me stesso, ma poi ho imparato a sorpassare in gara e a tenere il ritmo. È stata la gara più divertente della Moto2. Non volevo che finisse, volevo continuare a filmare e mi divertivo a passare le persone. Ho lottato fino alla fine, devi continuare a lavorare per saperti muovere quando sei nel gruppo. Abbiamo tenuto il ritmo del finale per trasferirlo a Jerez.”

Daniel Holgado al contrario è partito subito a bomba. Dani ha concluso tutti i primi 4 round in Top 10 ed è attualmente quarto nella classifica del mondiale. Il Pistolero in Qatar ha lottato addirittura per il podio, gestendo la gomma come un veterano della categoria. Al momento quindi lo spagnolo è ampiamente il miglior rookie della stagione, pur avendo incredibili margini di miglioramento. Non bisognerà essere sorpresi di vederlo sul gradino più alto del podio questa stagione.

Queste le sue parole: È stata una gara spettacolare. Mi sono sentito super bene per tutto il weekend e sono uscito con molta fiducia nei primi giri della gara. Ho cercato di non scendere fuori dalla top 3 perché qui è molto difficile recuperare se si va indietro. Non ho nemmeno parole, mi sento così orgogliosa e così felice. Dopo aver lavorato molto duramente, ottenere questo per me è fantastico. In moto avevo la pelle d’oca, ho visto sul rettilineo che mancavano otto giri ed ero tra i primi 3 e ho pensato ‘dai, ce la facciamo!’ Tutta la squadra mi sta aiutando molto ad adattarmi e a non uscire dalle righe. È un campionato molto lungo, ci saranno alti e bassi, ma stiamo andando abbastanza bene.”