Marc Marquez si conferma l’uomo da battere in Argentina, firma la miglior prestazione davanti a Fabio Di Giannantonio e il fratello Alex Marquez. Pecco Bagnaia cade a pochi minuti dalla fine, ma riesce a salvarsi con il 10° tempo.

Marc Marquez firma la miglior prestazione in 1:37.295 sul circuito di Termas de Rio Hondo. L’otto volte campione del mondo non lascia le briciole a nessuno, rimanendo saldamente in prima posizione davanti a tutti. Dietro di lui si piazza un fenomenale Fabio Di Giannantonio, che dopo l’infortunio rimediato nei test sembra stia tornando nella sua forma migliore. Si conferma tra i più veloci anche Alex Marquez, che dopo un weekend pazzesco in Thailandia, riesce a rimanere saldamente nelle prime posizioni con il terzo miglior tempo.
Grandissima prestazione anche di Marco Bezzecchi, che in sella all’Aprilia ufficiale riesce a firmare la quarta posizione in classifica. Con il tempo di 1:37.510 si conferma, dunque, essere la miglior Aprilia in pista. Riescono a concludere nei primi dieci anche le due KTM ufficiali di Brad Binder e Pedro Acosta, rispettivamente 5° e 9°.
Una bellissima sorpresa ce la regalano anche le due Yamaha ufficiali di Alex Rins e Fabio Quartararo, che riescono a piazzarsi nelle posizioni che contano in 6° e 8° posizione. Le giapponesi sembrano sulla retta via, infatti troviamo anche la Honda di Johann Zarco in 7° posizione. Rimane fuori purtroppo Franco Morbidelli, che con la sua 12° posizione sarà costretto a passare dal Q1 nella giornata di domani.
Giornata particolare per Pecco Bagnaia, conclusa al 10° posto con un passaggio diretto in Q2 da brividi. Il tre volte campione del mondo, dopo aver concluso al 16° posto la prima sessione di prove libere, è rientrato in pista con un passo decisamente diverso. Purtroppo, durante il time attack finale è scivolato, rischiando di dover passare nuovamente dal Q1 come nel weekend thailandese.
Negli ultimi minuti, però, mentre Pecco era rientrato ai box senza nessuna conseguenza, in molti si sono avvicinati alla Top10. Con un brivido finale Pecco è comunque riuscito a rientrare nei dieci, risparmiandosi un altro Q1. Sicuramente il pilota italiano non si sente ancora a suo agio in sella a questa moto, di conseguenza l’obiettivo delle prossime sessioni deve essere quello di migliorare sempre di più il feeling.
ll rookie giapponese Ai Ogura, pilota del team Aprilia Trackhouse, è stato protagonista di una grandissima prestazione anche nella giornata di oggi. Con la sua 11° posizione, difatti, si conferma la seconda Aprilia più veloce in pista.