Quartararo ha chiuso il Gran Premio della Thailandia in 15° posizione. Un risultato ben al di sotto delle aspettative sia sue che di tutto il team Yamaha. I problemi purtroppo non sono mancati, nonostante nei test si fossero visti dei passi avanti notevoli.

Fabio Quartararo conclude il primo weekend stagionale della MotoGP senza soddisfazioni. Dopo degli ottimi test in Malesia, dove si era mostrato tra i più veloci, e altrettante prove in Thailandia, il primo Gran Premio non è andato come pronosticato. Una 15° posizione che colpisce nell’orgoglio, specialmente un pilota del calibro di Fabio, che meriterebbe di stare certamente più in alto. Un sabato iniziato bene con un ingresso diretto in Q2, mentre il resto del fine settimana è da migliorare.
I problemi non sono mai mancati durante tutte le tre giornate, sia nelle prove che nelle gare. Il pilota francese ha raccontato come fosse quasi impossibile fermare la moto in frenata, ma soprattutto che il feeling era quasi inesistente. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a GPOne da Fabio Quartararo al termine del Gran Premio della Thailandia.
“Le sensazioni non erano buone. La pressione delle gomme anteriori era troppo alta, non potevo spingere. Da metà gara non ho potuto guidare normalmente. Ho avuto molti problemi con queste gomme sin dall’inizio del weekend”.
“È un problema che continua da quando sono iniziati i test: non riesco a trovare né la velocità né l’aderenza. Non riesco a frenare la moto, e sul retro è anche peggio. Fin dall’inizio abbiamo avuto problemi con il grip, stavo faticando molto. Pensavo che fosse per scaldare le gomme. Ma alla fine abbiamo controllato. Al primo giro non riuscivo a spingere davvero, non potevo appoggiare la moto, scivolava troppo“.
“In quel modo ho perso un sacco di posizioni e purtroppo non sono stato in grado di fare una grande gara con un buon passo. È stato difficile.“
Sicuramente non delle parole incoraggianti quelle del campione del mondo della MotoGP 2021. Quartararo ha posto piena fiducia in tutto il team giapponese in vista del futuro della sua carriera, ma i risultati devono arrivare. Spesso riesce a metterci una pezza, ma il livello in pista attualmente è veramente molto alto. Il prossimo Gran Premio si svolgerà in Argentina, pista nella quale bisogna cercare immediatamente il riscatto, o perlomeno provarci.