Davide Tardozzi, team manager di Ducati Lenovo Team, è sicuro del grande lavoro che Pecco Bagnaia e Marc Marquez stanno facendo nel pre stagione della MotoGP. “Sono entrambi contenti, sanno quello che devono fare”
Dopo i primi tre giorni di test a Sepang la MotoGP si sposta a Buriram il 12 e 13 febbraio per altre due giorni utili per limare gli ultimi dettagli in vista della prima gara. Oltre allo sviluppo, si potrà iniziare a lavorare anche in ottica gara, in quanto il teatro in cui andrà in scena il primo round del mondiale 2025 sarà proprio il Chang International Circuit.
Per la situazione del team Ducati Lenovo, con Marc Marquez e Pecco Bagnaia che per la prima volta nel 2025 si sono trovati a collaborare per trovare una strada di sviluppo unica per la Desmosedici GP25. A Sepang hanno mostrato davvero un gran passo gara, anche se nel time attack sono stati un po’ assenti, forse concentrati a lavorare su altro. Il clima che serpeggia nel dream-team, però, è assolutamente positivo. E a confermarlo è stato anche il team manager di Ducati Lenovo Team, Davide Tardozzi.
Le parole di Davide Tardozzi dopo i test di Sepang
“Siamo veramente soddisfatti perché siamo riusciti a completare un programma di lavoro davvero importante. Nelle prime due giornate abbiamo fatto molti test sia con il materiale 2024 che con quello 2025 e nell’ultima parte abbiamo continuato a provare cose nuove avendo le idee molto più chiare. Al momento riteniamo che la Desmosedici GP25 probabilmente sarà un po’ più conservativa perchè sappiamo che la base che abbiamo è già molto buona. (la GP25 è una sorta di evoluzione della GP24 che ha vinto il mondiale con Jorge Martin nel 2024, ndr).”
“L’obiettivo a Buriram sarà continuare a testare cose nuove e raccogliere ulteriori informazioni per arrivare alla prima gara (proprio al Chang International Circuit di Buriram in programma dal 28 febbraio al 2 marzo) preparati. La cosa in assoluto più positiva è che i piloti sono allineati nei loro commenti e questo facilita decisamente il percorso da seguire per gli ingegneri. Sia Bagnaia che Marquez sono contenti, hanno collaborato in modo naturale e sanno perfettamente la direzione che vogliono seguire con la moto in questa pre-stagione”.