Enea Bastianini è tornato a parlare in vista della nuova stagione di MotoGP ormai alle porte. Il pilota KTM, dopo un lungo e difficile inverno, è pronto a tornare in sella con la sua nuova squadra, dopo aver lasciato il team Ducati dopo quattro anni di convivenza.
Ormai sembra essere tutto pronto, sia i team che i loro rispettivi piloti sono pronti a scendere in pista per i primi test stagionali. Uno di questi è senza ombra di dubbio il team KTM, il quale schiererà due piloti nuovi nel team Tech3, ovvero Maverick Viñales ed Enea Bastianini. Il pilota riminese, difatti, viene da una convivenza durata ben quattro stagioni con Ducati, dove ha conquistato anche il 3° posto nel mondiale 2022. Con i colori del suo nuovo team però gli obiettivi non cambiano, vincere e stare davanti è l’unica cosa che conta.
Di seguito le parole di Enea Bastianini dopo la presentazione delle moto KTM 2025: “Sono entusiasta di iniziare questa stagione. Ho passato quattro anni in Ducati e ho provato per la prima volta la nuova moto nel test a Barcellona. È andata bene, la RC16 ha tanto potenziale, e sono rimasto sorpreso di alcune sensazioni che ho avuto in sella alla moto. Adesso abbiamo più tempo per capirla e avere più fiducia, ma la base è molto buona. Sappiamo già dove dobbiamo lavorare“.
“Durante il test abbiamo parlato tanto per lavorare al meglio per il futuro, devo dire che il potenziale è buono. Fare una comparazione con Ducati non è facile, la moto è diversa. I punti di forza sono differenti. Comunque il mio setup era ok dall’inizio, la mia posizione in moto era abbastanza simile. Per il resto non so in quale area dovremo lavorare di più, mi serve più tempo per capire la moto. Ma sono rimasto sorpreso“.
“Mi sento forte anche a livello mentale, ho lavorato tanto per cercare di arrivare preparato. È un campionato con sempre più gare e non mancheranno momenti difficili, è importante prepararsi sia al meglio che al peggio. Sono pronto a tutto. Dall’anno scorso lavoro con un coach, è importante avere la mente aperta e lucida per affrontare le gare e i cambiamenti del campionato. Bisogna essere pronti fisicamente e mentalmente“.
“Ho più esperienza rispetto al passato, è importante approcciare senza commettere gli stessi errori delle scorse stagioni. Vengo da due anni difficili. Nel 2024 ho ottenuto dei buoni risultati, ma sono stato messo in discussione dall’inizio, magari è stato anche giusto così, perché non ero al 100% della mia forma fisica”.
“Il 2025 sarà diverso, dovrò imparare certe dinamiche e però lo farò con più esperienza. Credo che arriverò prima al dunque, non mi voglio prefissare obiettivi, oggi non è realistico pensare a dove mi potrei piazzare. La moto ha potenziale e molto può dipendere da me“.