Pecco Bagnaia a Motegi mette al guinzaglio tutti. Compreso Jorge Martin. Si riavvicina tantissimo a Martinator in classifica e ora ci si giocherà tutto nelle ultime quattro gare. A fine gara il numero 1 non ha nascosto la propria felicità e soddisfazione, dopo aver messo in cascina un’altra doppietta che dal punto di vista dei record lo paragona a nomi davvero leggendari…

Francesco Bagnaia

Francesco Bagnaia vince otto GP in una stagione, record raggiunto solo da pochissimi nomi leggendari come Valentino Rossi, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Ecco cosa Bagnaia ha raccontato a Sky Sport MotoGP dopo il dominio di Motegi.“La gara è stata veloce sin da subito e quindi ho dovuto gestire dei problemi prima di fine gara. La moto non frenava più come prima e quindi ho dovuto modificare il mio stile di guida, soprattutto nell’entrata in curva. Ho dovuto anche cambiare le strategie delle mappe e del freno motore. Cambiare la tecnica di guida mi ha aiutato a riprendere il gap che avevo perso, poi all’ultimo giro sono stato molto tranquillo perché ero abbastanza distante da Jorge”.

“Il problema alla frenata derivava dalla leva del freno: a volte mi si alzava il posteriore mentre altre dovevo aiutare la gomma a non faticare. Quindi ho dovuto cambiare approccio alla frenata per poter rallentare senza uscire dalla traiettoria”.

Le gare di oggi, anche se non ci sono sorpassi, sono molto difficili, anzi forse sono anche più complicate. Quando si è in bagarre e si è più veloci di quello davanti l’unica cosa difficile è il sorpasso, però stargli dietro in scia è molto più semplice. Invece due piloti che hanno lo stesso passo faranno fatica a combattere”.

Bagnaia prende i complimenti per il grandissimo passo gara mantenuto dall’inizio alla fine: eccetto un 1:45.0 è sempre stato sul 44 alto. Pecco:“Girare sul 44 alto per tutta la gara è stato qualcosa di pazzesco, il tempo totale è sceso molto rispetto al 2022. La lotta al mondiale mia e di Martin è simile a quella di Valentino e Lorenzo, solo che loro due facevano meno errori quindi deve essere stata ancora più stressante di come è ora. Tuttavia è una situazione molto complicata che vieta il minimo sbaglio. Abbiamo concluso con il massimo dei punti questo weekend, ora sono a -10 da Martin, ma sono ancora un sacco di punti che bisognerà gestire”.