Il circuito di Spielberg è noto per essere in linea con le caratteristiche di Ducati, infatti è dal 2016 che Ducati ha collezionato un gran numero di vittorie in terra austriaca. Anche nel 2024 infatti il dominatore è il pilota numero 1 della casa di Borgo Panigale.
Bagnaia: 10, Aggiunge questo weekend alla lista dei round perfetti: prima fila, vittoria sprint e vittoria gara. Meglio di così non si può.
Martin: 9.5, Ormai è l’unico in grado di battere Pecco, ma non basta. In Austria nemmeno Jorge è riuscito a pareggiare il manico di Francesco.
Bastianini: 6, Voto basso solo per la qualifica. Considerando solo sprint e gara un 8 era più che adeguato, però è imperdonabile il fatto che Enea inizi sempre il weekend in difficoltà. Si è qualificato settimo a un secondo dal primo, distacco decisamente troppo alto.
Marquez: 5, In un weekend dove poteva vincere, ha preferito scombussolare tutto. Il 93 ha gettato un bel secondo posto in sprint per una scivolata abbastanza ridicola e la gara stessa per colpa di una partenza inaccettabile. Conclude quarto, ma mettere una pezza a tutti questi errori non basta.
Binder: 7, Conclude quinto, paga 18 secondi dalla prima Ducati, ma ha trovato quello che a inizio stagione non aveva per diventare la prima KTM. Complice anche il periodo dubbio di Pedro Acosta.
Bezzecchi: 7, Stesso voto di Binder per essersi trovato bene con una moto che solitamente trova complicata da guidare.
Vinales: 5, La velocità c’è, ma manca qualcosa che nemmeno lui conosce per riuscire ad essere competitivo.
Aleix Espargarò: 6, In sprint colleziona il podio, in gara invece retrocede. Comportamento strano al quale non si può dare colpa ad Aprilia.
Pol Espargarò: 9, Wild card incredibile, forse ai livelli di Dani Pedrosa. Riesce nel passaggio da Q1 a Q2 e conclude un weekend molto positivo.
Miller: 4, Ha il talento di buttare in fumo tutto il lavoro del weekend. Finalmente era in posizioni importanti, in lotta con Marc per il quinto/sesto posto, ma ha preferito cadere.
*il voto mancante ad altri piloti è influente e di poco conto.