Pecco Bagnaia e Ducati lavorano il più possibile, ma i risultati scarseggiando sempre di più. Uuna 14° posizione nel venerdì di Balaton che va a sottolineare tutte le difficoltà che ha l’italiano quest’anno in sella alla GP25.
Si lavora tanto dentro al box Ducati numero “63”, ma i risultati non arrivano. L’obiettivo sembra allontanarsi sempre di più weekend dopo weekend. Marc Marquez domina sempre senza particolare problemi, mentre Pecco soffre in sella alla GP25; una moto che non gli permette di esprimersi come vorrebbe. Qui a Balaton, con la Panigale, era stato il più veloce, mentre con la Desmosedici sarà costretto a passare per il Q1 nella giornata di oggi.
Di seguito le parole di Pecco Bagnaia dopo la 14° posizione nel venerdì di Balaton: “Non è stata la giornata migliore che potessi avere. Dopo la giornata con la Panigale ero andato molto forte, ma sapevo che con la GP25 avrei faticato molto qua. É una pista che racchiude le curve dove quest’anno ho diversi problemi. Ovvero dove bisogna frenare tanto, entrare in angolo con molto freno e farla girare nell’ultima fase di freno”.
“Quindi sapevamo che sarebbe stata dura e lo è stato. Alla fine bisogna guardare il positivo, e in tutta la giornata ho dimezzato il gap dal primo, che è già un passo in avanti. L’altro aspetto positivo è che ho un turno in più per provare a fare qualcosa di più. Ho sempre fatto la differenza in staccata, ma quest’anno non c’è modo di metterla a posto“.
“Marc con la GP25 riesce a stare davanti, quindi una via c’è. Io sono otto mesi che ci provo a trovare una via ma non l’ho ancora trovata, magari domani è il giorno buono“.
L’obiettivo di questo fine settimana, ancora una volta, è quello di avvicinarsi il più possibile alle posizioni di testa. Marquez sembra imprendibile, anche se la KTM di Pedro Acosta ha dimostrato di poter tentare il colpaccio perlomeno in qualifica.