Matteo Bertelle non si vede in pista da moltissimo tempo. Dopo il podio in America si è procurato un infortunio che lo ha tenuto fermo per tutto il resto della stagione. Oggi in Giappone è tornato agguerrito.
Matteo, pilota LevelUP-MTA, ha iniziato questa stagione alla grande, ottenendo il suo primo podio nel GP d’America. Prima di arrivare in Qatar però si è infortunato e questo imprevisto gli è costato la possibilità di giocarsi il mondiale. Infatti Bertelle ha saltato tutte le gare dal Losail fino ad oggi in Giappone. Nonostante le tredici gare saltate Matteo si trova in diciassettesima posizione a ben 40 punti in classifica e prima di infortunarsi era terzo a pari merito con Adrian Fernandez.
I giochi non sono finiti, infatti MTA e Bertelle hanno trovato un accordo per il 2026. La prossima stagione correranno ancora insieme e Matteo avrà la possibilità di rigiocarsi il campionato con al fianco Marcos Uriarte, che lo ha sostituito nei giorni di assenza.
Appena arrivato in Giappone e senza l’abitudine di guidare la sua moto, Matteo ha subito firmato un 1:57.301 durante le FP1 di questa mattina. Tempo non velocissimo ma che non lo allontana eccessivamente dalla testa del gruppo. Nessuno pretende di vederlo lottare già per la vittoria, ma lui ci crede e nelle Practice si posiziona undicesimo. Per lui vi è già il passaggio diretto in Q2 che in una categoria così competitiva significa tanto. Il tempo dista solamente 8 decimi dalla prima posizione e questo gap in qualifica può annullarsi completamente. Fare una prestazione simile dopo 5 mesi di infortunio è incredibile, può essere considerata anche un’impresa.