I risultati del venerdì del Mugello non soddisfano completamente Marc Marquez. Se ad Aragon ha dominato sin dalle FP1, in Italia sta riscontrando qualche problema con la GP-25. Tutti i piloti sono vicinissimi e sta volta in testa a tutti non c’è il 93

Marc Marquez
Marc Marquez #93

La GP-25 non si è mai dimostrata una moto completamente funzionante, almeno nelle mani di Pecco Bagnaia. Marc Marquez invece riesce ad andare comunque più forte di tutti, ma qui al Mugello c’è stato qualcosa di strano.

Non si può dire che i risultati dell’otto volte campione del mondo siano insufficienti nei primi due turni del round italiano, ma lui non è contento. Nelle Practice è arrivato terzo a un solo decimo dalla vetta e questo non gli basta. “Ci sono alcune piste in cui si va più forte e altre in cui ci sono delle difficoltà. Qui bisogna lavorare per stare più vicini possibile ad Alex e Pecco.

La Sprint sarà fondamentale per capire l’approccio da utilizzare in gara. Marc ha già anticipato in un’intervista a skysport che sabato pomeriggio utilizzerà sicuramente le gomme soft. Riguardo al nuovo telaio Marquez non ha espresso una preferenza, ha però ammesso di avere provato questa nuova modifica. “All’interno del team Factory bisogna testare tutto ciò che arriva di nuovo. Il bilanciamento della moto è totalmente differente con questo nuovo telaio”.

Bagnaia e Marquez
Francesco Bagnaia #63 & Marc Marquez #93

Bagnaia ha trovato quel feeling che gli mancava da tempo, così ha detto. Ma la GP-25 ha mostrato a Marc Marquez qualche incertezza per la prima volta in questo 2025. Che il 93 guidi sopra i problemi è risaputo, riesce a colmare il gap di ritardo con il suo talento incredibile. Qui al Mugello però potrebbe essere arduo. Bagnaia e Alex sono velocissimi, ci sono anche Vinales, Quartararo e Bezzecchi da tenere a bada. Il campione di Cervera ha più possibilità di vincere in gara lunga piuttosto che nella Sprint, dove sono tutti velocissimi e c’è poca strategia di conservazione.