Michele Pirro si sfoga nell’intervista post Gara 1 del secondo round del CIV al Mugello. Il numero 51 ha concluso in seconda posizione a fotofinish con Alessandro Delbianco, che ha vinto la corsa.

Sin dallo start della gara Michele Pirro si è messo all’inseguimento di Alessandro Delbianco. Il numero 52 ha dominato il primo round a Misano e ad oggi, in questo 2025, Pirro non gli è ancora arrivato davanti. Ogni passaggio sul traguardo procurava un brivido in speranza di un botta-risposta in curva alla San Donato. Michele Pirro tuttavia ha sempre evitato di affondare la staccata, probabilmente per studiare le mosse dell’avversario.
L’attacco alla leadership è arrivato alla fine della gara, ma Alessandro non ha avuto timore e si è nuovamente rimesso in testa. Pirro non è riuscito a sfruttare in pieno la scia della Yamaha di Delbianco, che ha vinto di pochissimi millesimi. Michele ha rivelato in sala stampa che ha avuto difficoltà nel corso di questo weekend per svariate ragioni.
“Il tempo per provare è stato quasi nullo. Il turno di prova è inutile perché c’è talmente tanto traffico che non si riesce a girare abbastanza. Il problema più grande è che il CIV ha i round molto staccati l’uno dall’altro e in questo mese ho corso sia in MotoGP sia in WorldSBK per i test. Riabituarmi a questa moto e queste gomme non è facile”.
Continua Pirro: “questo weekend fa molto caldo al Mugello, quasi non si è mai visto. Anche questo influisce perché un caldo eccessivo consuma troppo la gomma e di conseguenza manca grip.”