Marc Marquez chiude il venerdì con il secondo tempo, ma ha il passo più veloce con gomme usate. “Domani dobbiamo scegliere che gomma mettere davanti, ma mi trovo bene con tutto.”
Marc Marquez riprende da dove ci aveva lasciato nei test, ovvero davanti. Seppur nella seconda sessione il fratello Alex sia riuscito a strappargli la leadership per soli 52 millesimi, Marc ha dato una nuova prova del fatto che in Thailandia è lui l’uomo da battere.
Nei primi quaranta minuti di turno il pilota spagnolo ha provato tutte le gomme che Michelin ha portato, mostrando competitività con tutto ciò che gli capitasse sotto mano. Anche il passo gara parla chiaro. Con gomma usata è il più veloce, l’unico in grado di scendere con costanza sotto il muro dell’1’30”.
“Il riassunto della giornata è che mi sono sentito comodo” esclama Marquez sorridente a Sky Sport Motogp. “Appena siamo usciti nel primo turno ho fatto un 1’29” basso, il tempo è venuto da solo. Bisogna tener conto però che siamo molto vicini, tutti hanno fatto tantissimi giri in questa pista. Domani dovremo scegliere quale gomma usare davanti tra la hard e la soft, perché mi trovo bene con tutto ma lo stile di guida è diverso.“
La facilità con cui Marquez riesce ad essere efficace è preoccupante per i suoi avversari, soprattutto se comparata ai rischi che doveva prendersi con la GP23. “Rispetto all’anno scorso ho più confidenza, ma sicuramente lo step in avanti è arrivato anche grazie alla moto. La Ducati GP 24.5 è molto bilanciata, mi sento bene sin da subito, e la velocità la dimostra anche mio fratello Alex. Anzi, credo che fra i miei rivali, lui sia quello che ha fatto il miglior passo in avanti.”
Se da un lato del box si sorride, nel lato 63 non si può dire lo stesso. “Penso che per Bagnaia oggi semplicemente non sia stata una giornata fortunata, tra la bandiera gialla e l’incomprensione con Morbidelli. Nella prima parte della seconda sessione, in cui tutti abbiamo girato con gomma usata, era davanti. Mi aspetto che domani possa tornare e mettersi in prima fila in qualifica.”