Bagnaia e Martin un gradino sopra tutti gli altri. Marc Marquez simile, ma ancora non all’altezza. Il mondiale rischia davvero di finire male per Ducati ufficiale, ma si vedrà tutto a Barcellona. Tutti i voti della MotoGP in Malesia

Bagnaia: 9.5, non proprio voto pieno chiaramente a causa della caduta nella Sprint. Non è il suo più grosso errore della stagione siccome è caduto perché doveva assolutamente vincere. Sforzando così tanto ha sorpassato il limite. Le cadute che gli sono costate il mondiale sono state ben altre, come quella di Misano 2 o di Aragon.

Martin: 9.5, Lui potrebbe semplicemente portare la moto al traguardo, invece non gli è bastato e ha bacchettato Pecco nella Sprint e ha lottato come un matto in gara. Voleva vincere il mondiale già a Sepang sperando che Marquez riuscisse a sorpassare Bagnaia.

Marquez: 8.5, Anche se non ha avuto la velocità dei primi due, l’otto volte campione del mondo è decisamente agguerrito. Nonostante la caduta, secondo me, non sarebbe riuscito ad arrivare in seconda posizione, però avrebbe tagliato il traguardo davanti a Bastianini.

Enea: 8, Ha conquistato la terza posizione anche grazie al regalo di Marc. È inoltre arrivato con un distacco di oltre 7 secondi da Bagnaia e in termini di tempo sono parecchi se si ha la stessa moto. Tuttavia ha recuperato punti sul 93 per la terza posizione in classifica.

Alex Marquez: 7.5, Finalmente è sbucato fuori anche il fratello di Marc. Qui in Malesia è sempre andato meglio del solito e come dimostrarlo se non con un quarto posto? Ottimo per lui.

Quartararo: 8, Grandissima gara e ottimo risultato generale per tutte le Yamaha, ma Fabio ha fatto meglio e quindi ottimo voto per lui. Alex Rins 7.5 .

Augusto Fernandez: 6, Prima top 10 del 2024, miglior risultato fin ora.

Franco Morbidelli: 7, Prima di cadere si stava giocando la posizione con Enea Bastianini, quindi concretamente la velocità la aveva. In Sprint è arrivato sesto, quindi non lontano dai primi.

Andrea Iannone: 8, Rispetto ai piloti MotoGP era preparato fisicamente molto meno. A detta sua il carico areodinamico delle MotoGP è decisamente più faticoso da gestire rispetto alla SBK. Andrea nonostante queste gravi difficoltà non ha girato affatto male, è arrivato 15 secondi prima rispetto al tempo di Alvaro Bautista dello scorso anno. Per pochissimi decimi non ha centrato la Q2. Chissà se lo rivedremo in classe regina tra qualche anno.

Iannone torna in MotoGP? Tutto vero
Andrea Iannone – Pilota Ducati SBK (GO Eleven)

*il voto mancante ad altri piloti è inutile o di poco conto.