La gara di Moto3 in Thailandia è stata una delle più spettacolari del 2024. Gara dichiarata bagnata prima della partenza, ma praticamente tutti i piloti hanno preferito correre con le slick. Ortolà e Veijer tengono aperta la lotta per il secondo posto, approfittando di un Holgado in difficoltà. Alonso vince la dodicesima e Lunetta rimonta fino al podio.
Il titolo Moto3 lo hanno assegnato ad Alonso ben due round prima, in Giappone, tuttavia lui non vuole accontentarsi. Il colombiano è velocissimo anche con il tracciato bagnato e proprio oggi ha superato il record di Valentino Rossi di vittorie in una stagione nella classe minore. 12 vittorie solo quest’anno, la quinta consecutiva. Record che non gli vale solo come numero, ma anche per dimostrare che ha un talento unico che nessun altro ha mai avuto fin ora.
Holgado questo weekend non è stato abbastanza competitivo per rispecchiare la classifica. Lo scorso round in Australia ha approfittato della caduta di Ortolà e Veijer che si giocano il secondo posto nel mondiale insieme a lui. Tuttavia qui in Thailandia si sono resettati i conti: Holgado segna solo tre punti mentre i suoi avversari sono arrivati terzo e quarto, riequilibrando i punti.
Gli italiani sembravano arresi ad un weekend complicato, finché Luca Lunetta non ha deciso di svoltare la situazione. Era staccato dal gruppo di testa di qualche secondo, ma a furia di giri veloci è riuscito ad agguantare le prime posizioni. I due “Leopardi” si stendono con un contatto e proprio in volata sul traguardo è successa una vicenda spettacolare. Luca ci ha provato su Furusato, il quale costretto ad allargare la traiettoria è stato passato anche da Veijer, con quest’ultimo però vi è stato un contatto. Il giapponese è stato sbalzato dalla moto e ha tagliato il traguardo da “caduto”. Il lungo di Ortolà ha consentito a Lunetta di arrivare in seconda posizione, dietro ad Alonso.