Nel giovedì di Le Mans Pecco Bagnaia ha approfittato della situazione confusionaria del mercato piloti per dire la sua. Uno tra Marquez, Bastianini e Martin sarà il suo compagno di squadra l’anno prossimo. I più matti vogliono Marquez, quelli più sicuri Martin. Ma Pecco, che con chi arriverà dovrà condividere il box, chi vorrebbe al suo fianco?
Siamo ormai alle porte del gran premio di Francia, sempre più vicini al Mugello, dove si saprà qualcosa in più riguardo a questa storia. Il miglior risultato di Pecco su questo circuito, contando la classe regina, è solo il quarto posto (sprint esclusa). Tuttavia ha ammesso che questo circuito a lui piace molto, infatti ricorda che nel 2022 è arrivato molto vicino alla vittoria, incappando purtroppo in un ritiro. Quest’anno si sente di poter fare bene: ormai ha trovato feeling sulla GP-24 quindi, con la solita calma, fa sognare i suoi tifosi.
Zittisce anche le critiche che lo accusano di aver vinto contro Marc a Jerez solo perché guida una moto evoluta. Come sanno le persone che si informano, la differenza tra la moto del 93 e quella del campione è minima. Lo stesso Bagnaia lo ha ammesso: “La 23 è migliore in alcune cose, la 24 in altre, ma il risultato è pressoché lo stesso”.
Tornando a parlare del mercato piloti, tutti si aspettano che ad occuparsi dell’assumere o licenziare piloti ci pensi tutto il team, ma il primo pilota può dare una sua opinione? La verità è che a Bagnaia non importa proprio nulla di chi avrà al suo fianco nel 2025. Nuvola rossa ammette che con Enea sta lavorando molto bene, che gli è simpatico e insieme hanno un buon rapporto, però non basta questo. Il fatto è che chiunque sia il compagno di squadra, l’importante è batterlo.
Riguardo a Jorge Martin il N1 non ha espresso la sua opinione, ma ha smentito le voci che affermavano un contrasto tra lui e lo spagnolo N93. “Non è vero che non voglio Marc come compagno, è una cavolata”. Queste voci dovrebbero essere partite da un Twitter di un giornalista spagnolo, così riferisce Moto.it, ma abbiamo la certezza che Pecco non si sia mai espresso nel merito di preferenze, questa è la sua prima volta. Anzi se c’è un pilota che non ha antipatie è proprio lui, a meno che non le tenga segrete, ma di sicuro non si è fatto scappare niente in pubblica sede.