Al termine di un weekend spettacolare che ha visto il trionfo di Bagnaia davanti a Marc Marquez. Gigi Dall’Igna zittisce gli anti-Bagnaia nelle dichiarazioni ai microfoni di MotoGP racconta della situazione tecnica rispetto alla GP23 e alla GP24.

Dall’Igna zittisce gli anti-Bagnaia. Ancora una volta nel trionfo di Bagnaia si ha da ridire. Negli ultimi anni dei successi dell’italiano è sempre stato merito di qualcuno o qualcosa che hanno agevolato le sue vittorie. Mai una volta che è stato reso merito a Bagnaia del suo duro lavoro.

Dopo un inizio complicato della stagione 2024, il campione in carica ha svolto il quarto round spagnolo, in particolare la gara della domenica, da vero campione… E anche in questo caso, la vittoria è dovuta dalla moto.

Bagnaia è ormai nel Team Ufficiale dal 2021, è diventato il pilota di riferimento di Ducati e tutti gli aggiornamenti li hanno lui e Bastianini per primi. Bagnaia e Bastianini non sono gli unici ad avere questo “vantaggio”, anche i piloti del Team Prima Pramac hanno la moto GP24, identica alle rosse.
Caso vuole, che la moto rossa è sempre la migliore, se Bagnaia vince contro Martin la storia è sempre quella. “Ma Bagnaia ha la moto ufficiale”

Dopo numerose dichiarazioni da parte dei vertici Ducati, i fan o gli anti-Bagnaia si sono sempre tappati le orecchie.
Terminato il weekend di Jerez, dove Pecco ha battuto Marc nel corpo a corpo (ancora una volta) Gigi Dall’Igna ha zittito gli anti-Bagnaia. O almeno ci ha riprovato.

Dall’Igna zittisce gli anti-Bagnaia. Le dichiarazioni

Gigi Dall’Igna ai microfoni di MotoGP.com: “Dopo questa gara non so se potrò venire a Le Mans perché devo ancora riprendermi! La gara è stata incredibile, penso che questa sia stata una delle gare più belle che ho mai visto e sinceramente so di aver visto tantissime gare!
Vedere Marc, su una GP23 che lottava contro Pecco che ha una GP24 non mi stupisce. Ovviamente nella moto 2024 sono stati fatti dei miglioramenti ma la Desmosedici GP23 lo scorso anno fu molto competitiva e vinse il campionato del mondo.
Lo scorso anno, in particolare a Jerez preformammo molto bene, anche quest’anno la storia non è cambiata. Non abbiamo avuto problemi di chattering.
Per i problemi di vibrazione ci lavoreremo molto ai test
(Ecco il recap su PoleGP.it) anche se non riguardo principalmente questa pista. Oltre ai vari problemi di vibrazione abbiamo in mente di provare tutti nuovi componenti.
Le GP23 riceveranno dei miglioramenti per le vibrazioni, questi miglioramenti sono automaticamente degli aggiornamenti, ma non saranno come quelli delle moto 2024.
Domenica, Enea ha avuto qualche difficoltà nel superare Binder, nel complesso ha fatto un buon weekend ed un buon inizio di stagione. Sono convinto che ci sarà un miglioramento e che lo rivedremo presto più competitivo.”

Il manager di Ducati Corse, dopo un weekend pieno di trionfi (cinque Ducati nella Top-5) ha difeso le parti di Bagnaia.
Dopo questa ennesima difesa nei confronti del numero 1, gli anti-Bagnaia riusciranno a dare i giusti meriti al pilota?

Fonte: MotoGP.com