Pedro Acosta nel bel mezzo del weekend di Assen ha nuovamente ironizzato sul suo desiderio di montare in sella ad una Ducati. Le voci del paddock favoriscono un possibile trasferimento in Pertamina Enduro VR46 Racing. Fabio Di Giannantonio, stufo di questa storia, ha detto la sua opinione
Non รจ la prima volta che Pedro Acosta manifesta pubblicamente il suo sogno di andare in Ducati, ma la pausa estiva si avvicina sempre di piรน e prima o poi sarร il momento di parlare seriamente di mercato piloti. Acosta si stava preparando per un’intervista, ma gli sponsor sullo sfondo del team KTM non erano ancora pronti. Allora Pedro ha chiesto al giornalista di fargli una foto quando c’erano ancora quelli della VR46. Scenetta scherzosa, ma per alcuni troppo eccessiva.
Fabio Di Giannantonio dice la sua: “mi dispiace per la sua squadra, non รจ bello mostrare cosรฌ tanto di volersi trasferire altrove. In KTM non devono essere contenti e Pedro dovrebbe concentrarsi a correre. Ci sono piloti KTM che vanno piรน forte di lui, immagino non ci sia un bel clima nel suo box”.
ร recente, dato che la MotoGP ha appena fatto tappa al Mugello, una visita segreta di Pedro Acosta al museo Ducati. Il pilota spagnolo perรฒ non รจ stato invitato assolutamente, bensรฌ ha pagato il biglietto come una persona normale. Nessuno lo aveva riconosciuto, solo piรน tardi un dipendente di turno lo ha visto e gli ha fatto una foto. Acosta si giustifica cosรฌ davanti alle telecamere: “sapevo che nel museo c’รจ la moto di Casey Stoner e volevo approfittare del GP d’Italia per vederla”.
I movimenti di mercato non sono mai semplici. Se lo squalo in futuro dovesse legare veramente con il team del dottore, allora uno tra Morbidelli e Fabio Di Giannantonio dovrebbe abbandonare la sella. Questo sarebbe possibile perchรฉ nonostante il team di Valentino Rossi nasca come accademia per i piloti italiani, adesso non รจ piรน cosรฌ. Il team che in Moto3 e Moto2 ospitava delle promesse italiane, oggi รจ solo diventato un business e quindi non baderร piรน alle nazionalitร dei piloti.