È stata un’altra Sprint Race sofferta per Pecco Bagnaia che si è dovuto ancora accontentare della terza posizione dietro ai fratelli Marquez. Ora per Nuvola Rossa bisogna solo continuare a lavorare in vista della gara lunga seguendo la direzione intrapresa nella mattinata di oggi.

Niente da fare di nuovo per Pecco Bagnaia. L’italiano per l’ennesima volta questa stagione ha chiuso la gara dietro ai due fratelli Marquez, gli assoluti dominatori indiscussi di questo inizio di stagione. Per Pecco ci sono state le solite difficoltà del sabato, accentuate anche dalle alte temperature di giornata che non hanno sicuramente aiutato nella gestione della gomma davanti.

Indubbiamente la prestazione di oggi non è una notizia positiva in vista di domani, anche considerando che questa a detta di molti sarebbe dovuta essere la gara della svolta per GoFree. Marc si è rivelato ancora superiore, ma la parte ancora peggiore è che Pecco non è riuscito a mettersi dietro neanche il fratello e probabilmente sarebbe stato dietro anche a Quartararo. Ma nulla è ancora deciso, per cui non ci resta che assistere speranzosi nella gara lunga di domani, consapevoli della straordinaria forza di Bagnaia nelle gare della domenica.

Queste le parole di Francesco nel post gara a Sky: “È stata una sprint classica purtroppo, come mi sta succedendo spesso. Purtroppo faccio fatica, ma abbiamo il lunedì (quando ci saranno dei test importanti, ndr) per provare qualche soluzione ancora. Perchè comunque nelle sprint race io dove parto arrivo. È difficile che riesca a superare o comunque faccio fatica a trovarmi nella situazione di essere almeno vicino per poter superare. Parto e mi trovo sempre da 0.7 a 1 secondo dal pilota davanti. E quando provo ad avvicinarmi inizio ad avere grossi problemi con la ruota davanti e quindi ancora una volta è successa la stessa cosa.”

“Alla fine son partito abbastanza veloce, ho lasciato un po’ di spazio ad Alex. Quando ho provato ad avvicinarmi ho iniziato a rischiare veramente tanto e a quel punto ho dovuto arrivare alla fine che era un terzo posto. Ci fosse stato anche Quartararo sarebbe stato un quarto. Ma in ogni caso è un limite grosso mio, so di dover migliorare, ma faccio fatica e sto facendo fatica a capire dove far questo step. Di guida non cambia niente rispetto alla gara della domenica, ma la domenica mi viene tutto facile, il sabato no. Quindi proveremo a trovare la soluzione lunedì.”

“La gomma si scalda tanto sicuramente. Ma forse una cosa che ho notato è che la pressione della gomma davanti è salita tanto, perchè per precauzione sicuramente il sabato rischi meno e ti tieni più margine. Ma in generale anche anno scorso era più o meno la stessa cosa. Io ero riuscito a fare tanti giri attaccato a Martin anno scorso, ma perchè ne avevo un po’ di più in quel caso lì. Quindi riesci a compensare un po’ la mancanza di feeling col davanti. Invece oggi che il passo era veramente simile agli altri non riesci, alla fine rimani lì e fai più fatica.”

Domani faremo un ulteriore passo avanti nella direzione di oggi, che è stato già molto buono. E oggi in sprint abbiamo girato sul 36 che è sicuramente estremamente veloce considerando le condizioni. L’abbiamo un po’ pagato, perchè comunque dopo siamo andati a girare sul 37 alto verso la fine. Però domani la gara sarà sicuramente molto veloce e bisognerà essere pronti a non strafare soprattutto nei primi giri.”