Bagnaia chiude a poco meno di tre decimi la prima giornata della MotoGP a Phillip Island. Marc Marquez (subito davanti a suo fratello) con la GP23 comanda il gruppo, mentre poco dietro Martin e Bagnaia si braccano strettissimi. Tutto questo in una giornata dove la MotoGP ha girato una sessione soltanto, a causa del temporale della mattina. Pecco Bagnaia intanto si è fatto un’idea precisa dei valori in campo, e su Martin…

Quello di oggi è stato un venerdì di prove per la MotoGP a Phillip Island davvero singolare. Tra pioggia, strane cadute e oche che invadono la pista, si è riusciti a girare solo un turno, e ne abbiamo parlato nel dettaglio qua. Pecco Bagnaia, che a Motegi ha tirato fuori dal cilindro una doppietta che gli ha concesso di riavvicinarsi a Jorge Martin in classifica, ha concluso con il quinto tempo a soli 243 millesimi di ritardo dalla vetta.

Abbiamo dovuto lavorare un po’.” Così Pecco inizia parlando della sua giornata ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “La moto dell’anno scorso tende ad avere un po’ più di trazione ed avere meno peso davanti. Siamo andati anche noi in quella direzione e ogni volta che uscivamo andavamo sempre un po’ meglio. Purtroppo l’unico time attack concluso non ha espresso davvero il nostro valore, e nei giri dopo abbiamo incontrato bandiere gialle. Però a parte questo va tutto bene. Siamo nei 5 e l’obiettivo era quello di entrare nei 10. Siamo contenti.”

A chiudere davanti a tutti nella PreQualifica sono stati i fratelli Marquez, con il numero 93 che sembra aver cominciato il weekend davvero nel migliore dei modi possibili. “Marc oggi è stato il più veloce, però ho già visto il suo giro e ho capito che perdiamo in un punto solo quindi ci possiamo lavorare. Siamo davvero molto simili al T4, mentre al T2 fa davvero tanta differenza.”

Come ha detto giovedì, l’unico vero obiettivo di Pecco questo fine settimana è quello di braccare stretto Jorge Martin e continuare a rosicchiargli punti.“Sono stato dentro con la gomma usata e alla fine ho fatto 28.9. Martin invece 28.7. Quindi a livello di gomma usata siamo davvero molto simili. Poi lui ha fatto altri due giri dove è migliorato ancora, però in generale secondo me siamo tutti molto simili.”

“Qua è abbastanza complicato fare la differenza e in questo momento non c’è nessuno che la sta facendo. Anche perché abbiamo fatto solo un turno. Penso che domani già nella Sprint sarà fondamentale partire bene, ma non vedo nessuno che in questo momento sia più veloce e potrebbe scappare.”