Jorge Martin è reduce da una prima giornata a Mandalika davvero molto positiva. Martinator ha chiuso con il secondo tempo a una manciata di millesimi di ritardo dal nuovo record della pista siglato da Enea Bastianini. Mentre il suo rivale Bagnaia affronta una giornata difficile, nonostante il tempone registrato nel finale, Martin non nasconde la sua soddisfazione ai microfoni a fine giornata

Jorge Martin chiude la prima giornata a Mandalika con 40 millesimi di ritardo dal nuovo record della pista di Enea Bastianini. Ne abbiamo parlato nel dettaglio qui. Anche se beffato all’ultimo giro a Misano, sorpassato nel finale proprio da Bestia, ha comunque allungato in classifica su Pecco Bagnaia che gli ha fatto un grande regalo cadendo alla Quercia a pochi giri dal termine. Un momento super positivo, quindi, per Jorge Martin, che si presenta da leader del mondiale nella pista dove lo scorso anno, cadendo mentre era primo, la perse senza più riprenderla. Ha quindi l’occasione di rifarsi.

Il venerdì di Jorge Martin a Mandalika

Una giornata super positiva, quindi, che lo vede proiettato tra i diretti favoriti per la pole position e la vittoria della Sprint di domani. “Ho visto che Pecco ha fatto un po’ di fatica con la media.” Così Martinator comincia il suo discorso a Sky Sport MotoGP a fine giornata. “Io invece con la media mi sono trovato benissimo. Soprattutto nel secondo run. Tutti gli altri avevano già messo la soft, mentre io riuscivo a stare più o meno su tempi buoni con la media usata.”

“Ho avuto davvero un bel feeling.” Continua Jorge Martin. “Sono molto contento. Abbiamo lavorato anche con la hard davanti, la stessa che l’anno scorso non mi piaceva per niente. In generale è andata molto bene. Nel time attack sono stato molto vicino a Enea, anche se nel secondo tentativo ho trovato un po’ di traffico. Sono molto concentrato su quello che facciamo e sul lavoro da fare.”