A 35 anni e ormai prossimo alla pensione, Aleix Espargaro’ si è preso di forza la pole position del #BritishGP abbattendo il record del 2022 di Zarco. Bagnaia secondo fermato da un adesivo sulla visiera, poi Bestia e Martin. Sarà battaglia

La top 10 delle qualifiche

Dopo la pausa estiva di un mese, il campionato del mondo della MotoGP riparte e torna a far compagnia a tutti gli appassionati. Lo fa dall’iconico tracciato di Silverstone, in Gran Bretagna, con un Pecco Bagnaia in grande spolvero e nuovo leader della classifica piloti. Il campione del mondo in carica ha di nuovo dimostrato di essere della partita questa mattina nel turno di qualifiche, dove ha conquistato il secondo tempo, abbattendo comunque il record del 2022 di 1:57.767 che apparteneva a Johann Zarco. Bagnaia ha dovuto mollare e fermarsi durante l’ultimo giro lanciato, perché uno sticker del casco si è staccato finendogli sulla visiera mentre era in sella. Ecco cosa ha detto ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Ho fatto un gran tempo al primo run, al secondo l’adesivo dello sponsor si è staccato e mi è finito sulla visiera, costringendomi a buttare via il tempo. Aleix? Fa paura, soprattutto nel quarto settore. Il passo è buono, i primi quattro sono i più veloci, la Sprint sarà affar nostro”.

Davanti a lui, Aleix Espargaró, prossimo al ritiro. Espargaró è riuscito a strappare la partenza dal palo con un super giro in 1:57.309, di ben quattro decimi più rapido rispetto al vecchio riferimento del pilota francese. Così l’Aprilia si conferma una delle protagoniste assolute di questo weekend, anche se Rivola si è mostrato modesto ai microfoni di Sky: “Non siamo il riferimento qui, c’è ancora molto da fare. Aleix è andato fortissimo, fa strano pensare che si ritiri a fine stagione”. La terza pole del 2024, a 35 anni, in un tracciato che gli piace, lungo e tecnico: ha rischiato ed è andata bene. Lo spagnolo si è detto contento, anche se ha ancora qualche dubbio sulla scelta della gomma e ha sottolineato l’importanza di gestire la gomma posteriore. “Sono molto felice di terminare la mia carriera ad un livello così alto. Adesso spazio ai giovani”. 

Pecco e Bastianini al parco chiuso

Completa la prima fila Enea Bastianini, che sicuramente è uno dei papabili vincitori della gara corta. Era importante partire nelle prime due file per poter portare a casa un buon risultato oggi pomeriggio. È la sua nona prima fila in top class: “Sono contento di tutto il lavoro fatto durante il weekend. Abbiamo un bel ritmo, ma non siamo gli unici: occhio a Martin e alle Aprilia”. Bastianini è uno dei quattro piloti, con Espargaró, Bagnaia e Martin, ad aver battuto il record del 2022. Ad aprire la seconda fila proprio Martin, che si trova a dover rincorrere un Bagnaia che prova a scappare nel mondiale. Questi quattro sono senza dubbio i supereroi che proveranno a fare la differenza nella Sprint. I fratelli Marquez sono quinto (Alex) e settimo (Marc) e chiudono nel panino la KTM di Binder. Una KTM in difficoltà, probabilmente non il layout migliore per le caratteristiche tecniche della moto austriaca. Acosta è solo nono, dietro all’altra Aprilia di Viñales, attardata complice una scivolata in curva 2 alla fine del turno. A chiudere la top 10 Di Giannantonio, poi Miller. Dodicesimo Bezzecchi, ultimo classificato della Q2. Grande escluso è Morbidelli, terzo in Q1 e quindi tredicesimo, anche se nelle libere sembrava poter avere qualcosa in più.