Marco Bezzecchi ha detto la sua sulla complicatissima situazione in Ducati. Con lo scadere del contratto di Bastianini a fine anno, chi dovrebbe stare al fianco di Pecco Bagnaia nel 2025? Jorge Martin? Marc Marquez? Il pilota del team di Valentino Rossi si è sbilanciato in modo sorprendente…
Marco Bezzecchi è stato uno dei principali protagonisti principali della MotoGP nel 2023. Tre vittorie e il terzo posto in classifica a fine anno lo mettevano di diritto, almeno fino a poco tempo fa, in lizza per avanzare nelle gerarchie di Ducati. Un inizio di 2024 un po’ al di sotto delle aspettative, però, ha frenato l’entusiasmo nei suoi confronti. E se qualcuno la scorsa stagione lo inseriva al pari di Jorge Martin per inseguire il team ufficiale, quest’anno sembra che il nome di Bez, nella lista dei papabili a vestire di rosso nel 2025, non ci sia. Al suo posto, per fare da contrappeso, ci si è messo Marc Marquez.
Ma quindi chi dovrebbe salire nel team ufficiale? Jorge Martin? Marc Marquez? Il Bez ha dato la sua chiave di lettura a Crash.net nel giovedì del GP di Barcellona: “Non sono arrabbiato, al momento loro meritano più di me questa opportunità. Naturalmente l’anno scorso ho mostrato di poter fare cose buone, quindi penso di meritare anche io un posto ufficiale. Ma al momento è normale che guardino a loro. Vanno di più. Quindi non do la colpa a nessuno.”
“Per adesso il mio obiettivo è solo quello di tornare molto forte. Se ci riuscirò, allora avrò più possibilità di guardarmi intorno e di cercare di ottenere un posto ufficiale, che è l’obiettivo di ogni pilota MotoGP. Per me è normale che sia così [ora]. Penso che Martin, prima di tutto, ma anche Marc e Bastianini, lo meritino di più.”
Per Bez è chiarissimo chi dovrebbe salire su quella sella: “Martin per me è quello che lo merita di più perché l’anno scorso ha lottato per il campionato e quest’anno è in testa con un buon margine di punti. Ha già vinto due GP. Molte Sprint, non so quante ma comunque è molto veloce. Martin in questo momento è in ottima forma. Poi tutto dipende da quando commette un errore che non si aspetta”
“Poi nella tua mente si presenta una situazione diversa, ma di sicuro è molto forte. Penso che sia più forte dell’anno scorso perché, ad esempio, a Jerez ha commesso un errore ma si è ripreso molto bene. Ma anche Pecco è molto bravo.”