Fabio Quartararo è rimasto soddisfatto di quanto fatto a Le Mans, almeno fino a prima della scivolata che lo ha privato di un potenziale sesto posto finale. Ecco le sue parole riportate da crash.net

Quartararo nel GP di Francia

Un weekend di luci e ombre per Fabio Quartararo quello del Gran Premio di Francia della MotoGP. Il pilota Yamaha ha visto sfumare il sogno di un sesto posto casalingo a causa di una caduta mentre era in piena lotta per quello che sarebbe stato il suo miglior piazzamento stagionale. Un ritiro che ha lasciato l’amaro in bocca al francese, ma che non cancella i segnali positivi emersi durante la gara. Il passo gara che pilota e squadra hanno dimostrato di avere ha restituito coraggio. Quartararo è stato infatti protagonista di un passo gara convincente, che gli ha permesso di correre (fino alla scivolata) a ridosso della top 5.

Un dato molto positivo, soprattutto se si considera che questa è stata la prima volta in questa stagione in cui il numero venti è riuscito a competere per le posizioni di vertice. Le modifiche alla Yamaha M1 hanno dato i loro frutti: il miglioramento delle prestazioni della moto, frutto del lavoro svolto dal team, ha permesso a Quartararo di esprimersi al meglio. La Yamaha M1 si è dimostrata più competitiva, permettendo a Quartararo di dire: “Ci sono anche io!”.

Meregalli: “Stava eguagliando il ritmo dei primi, quindi questo è positivo e costruttivo in vista di tre settimane impegnative”. Il team manager Massimo Meregalli ha commentato con parole di fiducia la prestazione di Quartararo: “Sappiamo che voleva davvero ottenere un buon risultato nel GP di casa e davanti ai tifosi. È un peccato che la sua gara sia finita così, ma tutti attestiamo il suo duro lavoro, la sua determinazione e il suo impegno. Le modifiche apportate alla moto hanno funzionato abbastanza bene”.

Livrea speciale per il GP di casa

Anche lo stesso Quartararo guarda avanti con il sorriso. “Penso che questa sia la prima volta che sono così felice dopo una gara in cui sono caduto”, ha dichiarato. “È stata la prima volta quest’anno che eravamo davvero tra i primi sei, mostrando una buona velocità”. Il nizzardo è consapevole che il campionato è ancora lungo e che ci sono molte occasioni per rifarsi.

Caduta a parte, il Gran Premio di Francia ha quindi regalato a Quartararo e al team Yamaha diversi motivi per essere ottimisti. La prestazione incoraggiante dimostra che la squadra si sta muovendo per togliersi a tutti i costi dalla posizione negativa in cui si trova da un paio di stagioni a questa parte. Le prossime gare saranno decisive per capire se Quartararo riuscirà a confermare le sue ambizioni confermando i valori in campo visti in Francia.