Dopo i test della MotoGP a Jerez Marc Marquez rilascia delle dichiarazioni davvero interessanti sul futuro e sulle sue intenzioni. Il 93 vuole la Ducati ufficiale e sta dando il massimo per prendersela. Consapevole, però, di avere degli avversari tosti…

Marc Marquez vuole la Ducati ufficiale. Vestire di rosso al fianco di Pecco Bagnaia nel 2025 in sella a una Desmosedici GP25 è l’obiettivo principale del 93. Anche nella gara di Jerez ha dimostrato di essere veloce con la moto di Borgo Panigale, agguantando il primo podio della domenica. Dopo lo stupendo weekend in Spagna, il paddock della MotoGP è rimasto a Jerez per un’ulteriore giornata di test dove tutti hanno provato delle novità. PoleGP ne ha parlato qua.

Dopo la sua giornata Marc ha parlato ai microfoni di Sky Sport MotoGP parlando di quelle che sono le sensazioni sul test e sulla sua situazione. “Quando uno è felice è contento è sempre positivo. Alla fine è un secondo posto ma piano piano stiamo uscendo da un momento molto duro per la mia carriera sportiva. Questo mi fa divertire moltissimo e penso che sia la cosa più importante.”

Una delle principali novità (più per lui che per gli altri) testate da Marquez riguarda il freno a pollice. “Dopo dodici anni in MotoGP in cui ti sei abituato a frenare in un modo è difficile adattarmi a uno nuovo. L’ho un po’ provato insieme ad altre cose. Nonostante il test però non useremo il freno a pollice a Le Mans. Ancora preferisco con il piede. Ho la sensibilità giusta ma volevo provarlo perché sia Martin che Pecco vanno con quello.”

“Per me questo test è stato molto importante perché ho avuto una differenza di sensazioni davvero importante rispetto ai test di Qatar e Malesia. Lì provavo le cose ma dovevo ancora adattarmi alla moto, qui invece era tutto molto più chiaro. Questo è importante per Ducati e per il team perché quando proviamo le cose abbiamo subito feedback senza dover capirne altre. Io sto dando il mio 100% in pista per meritarmi un posto buono per il 2025. Devi dare gas. Se non dai gas non te lo meriti e non hai opzioni. Al momento penso di meritarmelo ma ci sono 3-4 piloti che vanno forte. Bisogna essere realisti. Le opzioni ci sono, ma adesso bisogna lavorare volta volta sempre meglio.”