Dopo un inizio di stagione molto complicato dovuto ad un difficile adattamento alla KTM, dal GP di Brno in poi Enea Bastianini si sta affermando come uno dei piloti di vertice in questo finale di stagione. A Barcellona è arrivato il primo podio stagionale, questa settimana a Misano Enea può puntare al colpaccio.
Sembrava disperso a inizio stagione nei bassifondi della classifica, eppure al Montmelò è arrivato il primo podio in questo 2025 per Enea Bastianini, 308 giorni dopo l’ultimo del 2024 a Sepang. È ormai dal GP della Repubblica Ceca a Brno che Bastianini lotta per le posizioni che contano, e la terza posizione ottenuta a Barcellona sembra poter essere solo il primo grande risultato in sella alla RC16.
Forse è ancora troppo presto per parlare di una definitiva rinascita di Enea, ma indubbiamente il pilota del team Tech3 è in netta crescita rispetto al difficilissimo inizio di stagione, e la sensazione è che si possa solo migliorare. Così infatti commenta il podio Enea dopo il podio di Barcellona nelle parole riportate da Motorsport.com: “Questo risultato era nell’aria, dopo un avvio di stagione difficile e con qualche problema. È stata dura affrontarli, sia in pista che a casa, ma ho fatto tanti sacrifici per riuscire a trovare il bandolo della matassa ed essere qui oggi.”
“Sono competitivo da quattro gare e qui ho cercato di andare oltre il 100% pur di salire sul podio, quando posso guidare pulito riesco anche a tenermi del margine per salvare le gomme, come ho fatto oggi. Dietro ai Marquez ho cercato di preservare il più possibile la moto, non aprivo mai al massimo il gas fino a quando non ero completamente dritto.”
“Ma da metà gara in avanti loro sono riusciti a fare un salto e non ho potuto seguirli, nel tratto veloce dovevo tirare al massimo e lì forse ho consumato un po’ troppo le gomme per non perdere contatto. Ad ogni modo, penso che siamo molto competitivi in frenata e nelle curve lente, ci mancano invece i curvoni veloci. Ma la staccata pura è una delle caratteristiche più belle della KTM ed è emozionante.”
Adesso la MotoGP arriva immediatamente a Misano, pista con cui la Bestia ha sempre avuto un feeling speciale, e dove la scorsa stagione è riuscito a vincere battendo nell’ultimo giro quel Jorge Martin che di lì a poco sarebbe diventato campione del mondo. L’obiettivo sarà quello di provare a confermare quanto di buono fatto vedere in Catalogna, ma non è da sottovalutare che a Misano, la pista di casa del pilota riminese, il 23 possa provare a regalare ai propri tifosi anche qualcosa di più, provando a fare un colpaccio.