Pecco Bagnaia sta attraversando il momento più complicato da quando è nel team Ducati in MotoGP. I risultati non arrivano, anzi, peggiorano sempre di più insieme al feeling in sella alla GP25. Cosa non manca a Pecco? La fiducia in sé stesso.

Pecco Bagnaia dopo il 14° posto nel venerdì di Balaton: "É otto mesi che  non trovo una via, magari domani è il giorno buono". - PoleGP
Pecco Bagnaia: 13° nella Sprint Race in Ungheria al Balaton Park.

Dopo una qualifica disastrosa, la Sprint Race non è andata di certo meglio. Una 13° posizione veramente molto amara che va a sottolineare ancora una volta tutte le difficoltà di Pecco Bagnaia in sella alla GP25. Marquez domina, ma lui è completamente perso nel cercare un feeling che fino allo scorso anno gli ha permesso di vincere gare e titoli mondiali. Cosa non manca Pecco in questo momento? La consapevolezza di poter vincere gare e stare davanti.

Di seguito le parole di Pecco Bagnaia rilasciate a Sky Sport MotoGP dopo la Sprint Race in Ungheria: “Partendo così indietro non ci si poteva aspettare di fare tanto meglio. É un periodo di difficoltà nel quale stiamo lavorando e abbiamo provato una strada diversa. La porteremo avanti nelle prossime gare, speriamo che sia un tassello che ci possa aiutare. In gara, con questa nuova direzione, mi sono sentito un po’ meglio; però ci ho messo un po’ a trovarmici bene”.

“Mi sentivo meglio in frenata però ho perso in altre zone. É un punto di partenza per trovare una soluzione. Se c’è un qualcosa che non mi manca assolutamente è il credere in me stesso. So per certo che nel momento in cui mi troverò bene riuscirò a vincere le gare e stare davanti. Io porto in pista un lavoro di 50 persone, dove siamo tutti in difficoltà”.

Dobbiamo continuare a crederci perché so benissimo il potenziale che abbiamo. Una giornata storta può portare solamente a stringere ancora di più i denti e lavorare ancora di più. Basta una piccola cosa per farci andare più forte, anche solamente un dettaglio“.

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