Pecco Bagnaia dopo la gara a Balaton: “Quello di ieri è stato un cambio grosso, veramente grosso, ma sono sicuro che ci porterà ad ottenere molto.“

Si è concluso con un nono posto il weekend da horror di Pecco Bagnaia al Balaton Park. Il numero 63 non è mai stato davvero tra i più veloci, al punto da rimanere escluso dal Q2 sabato mattina, e ha fatto davvero tanta fatica. In gara, dopo essere partito 13°, ha rimontato fino alla settima posizione, dove però un long lap penalty per un taglio lo ha fatto retrocedere in nona. “Dopo la modifica di ieri sono tornato ad essere un po’ più padrone della mia moto e questo è qualcosa che mi rende molto contento.” Così Pecco inizia il suo discorso intervistato ai microfoni di Sky Sport MotoGP a fine gara.

“Il passo gara, quando sono riuscito a spingere, era buono. Secondo me era da fare il podio, quindi bisogna ripartire da qui. Dobbiamo essere tranquilli e sereni e cercare di lavorare in questa direzione. Non voglio assolutamente dire che ci siamo, però devo dire che sono finalmente riuscito ad avere un feeling che mi permettesse di forzare e di arrivare sotto i quattro decimi quando inseguivo qualcuno, cosa che quest’anno ho sempre faticato a fare. Sono riuscito a forzare l’ingresso trovandomi dietro a qualcuno e a essere veloce nella parte veloce della pista. Quello di ieri è stato un cambio grosso, veramente grosso, ma sono sicuro che ci porterà ad ottenere molto

Perché questo cambiamento è arrivato soltanto in Ungheria? A Sky Bagnaia ha spiegato anche questo. “C’è da dire che prima stavo facendo fatica, però ottenevo comunque dei terzi posti, dei podi, ho vinto una gara ad Austin. Ho fatto una pole a Brno, quindi si cercava più il dettaglio. Non c’era mai da cambiare molto. Invece nelle ultime due gare ho faticato molto e qua in tutto il weekend penso di non essere mai entrato dentro i dieci, quindi era fondamentale fare un cambio che avesse un senso. E quando fai un cambio che ha un senso non si parla più di millimetri, ma di centimetri. Questo è quello che abbiamo fatto e devo dire che fortunatamente siamo andati immediatamente in una direzione che mi ha dato di più

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