Una gara spettacolare della Moto3 in Ungheria. Cinque piloti hanno fatto subito il vuoto, ma alla fine la spunta Quiles, beffando Perrone per 18 millesimi

Gara tirata fin dall’inizio. La gara di Moto3 in Ungheria si è accesa fin dal primo giro. Cinque piloti hanno fatto subito il vuoto, lasciando gli altri staccati. Il gruppo di testa ha tenuto un ritmo alto, con continui sorpassi e cambi di posizione. Una classica gara da Moto3. La vittoria si è decisa solo all’ultima curva, quando Quiles e Perrone sono arrivati appaiati sul traguardo dopo un ultimo giro tiratissimo. Lo spagnolo ha battuto l’argentino per una manciata di millesimi.

Per Perrone resta comunque un risultato importante. Nel caso avesse vinto la gara sarebbe stato il suo primo successo in Moto3, e secondo podio dopo quello di Assen. Il dettaglio incredibile è che sia Quiles che Perrone sono rookie e hanno dimostrato grande maturità. Chiude terzo un solido David Munoz.

Appena ai piedi del podio arriva Angel Piqueras, che con il suo quarto posto recupera due punti a José Antonio Rueda in classifica. Il pilota KTM Ajo, che riesce a tornare sul gruppo di testa dopo un inizio non semplice, resta il più costante della griglia, sempre competitivo anche quando non riesce a vincere. Mai un errore. Niente. La sua regolarità lo tiene saldo al comando della classifica.

Non è andata bene a Guido Pini. Il numero 94 era sesto e cercava di rientrare sul gruppo in lotta per il podio dopo aver subito il sorpasso di Rueda che era rientrato, ma è caduto, costretto al ritiro.

Moto3 – l’ordine di arrivo dell’#HungarianGP

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *