Davide Tardozzi cerca di proteggere i suoi piloti. Oggi, sotto i riflettori, c’è in senso negativo Pecco Bagnaia, che dopo l’8° posizione nel Gran Premio d’Austria, è al centro di tutte le conversazioni all’interno del paddock MotoGP.
Davide Tardozzi, attuale team manager Ducati Lenovo, ci mette sempre la faccia quando arriva il momento di difendere i propri piloti. É successo al Mugello con Marc Marquez e oggi in Austria con Pecco Bagnaia. Un 8° posizione amara quella dell’italiano, arrivata su un circuito nel quale era imbattuto dal 2022. In questa stagione, Pecco, non riesce a trovare una quadra in sella ad una moto che non gli permette di guidare come sa fare. Risultato? Tanta rabbia e frustrazione.
Di seguito le parole di Davide Tardozzi rilasciate a Sky Sport MotoGP: “Nessuno qui dentro sta mettendo in dubbio le qualità e le potenzialità di Francesco Bagnaia. Lui non ha mollato. Lo ha dimostrato venerdì che è uno tosto, dopo una prima parte di stagione complicata, è tornato facendo una gran giornata. Poi è successo quello che è successo. Dopo andremo in Ungheria che è una pista nuova e vedremo“.
“Pecco ha vinto tre mondiali meritandoseli. La sua velocità l’ha dimostrata anche oggi nella prima parte di gara. Quando non ci sono problemi è in prima fila. Dobbiamo trovare la quadra e siamo noi a doverlo aiutare. Saremo tutti felicissimi quando salirà sul podio, magari anche sul gradino più alto“.
Il prossimo Gran Premio si svolgerà a Balaton, su una pista nuova per tutti. Di conseguenza, quindi, tutti i piloti e i team partiranno da zero con nessun dato a disposizione. La situazione attuale all’interno del box numero “63” non è delle migliori, quindi ci vuole una svolta e anche al più presto.