Giunge al termine il primo giorno di prove libere del WorldSBK, che nonostante la caduta ed il tempo perso al box vede davanti a tutti Nicolò Bulega. In questo weekend il romagnolo e Razgatlioglu dovranno vedersela con tanti piloti veloci, uno su tutti Danilo Petrucci, che chiude secondo in un tracciato in cui si è sempre trovato bene. Quarto tempo per Toprak, dietro a Sam Lowes.

Diciannove piloti in meno di un secondo. Questa è l’estrema sintesi del primo giorno di libere a Donington Park, un tracciato stupendo costruito nei saliscendi inglesi che ha sempre regalato distacchi molto risicati. Nonostante il suo sottile margine tra un pilota e l’altro, a fare la differenza è ancora una volta Nicolò Bulega, che registra un 1:26.342 e si prende la leadership di giornata.
Un risultato affatto scontato se si considerano due fattori importanti. Il primo è che Donington Park è storicamente terreno di Toprak Razgatlioglu. Qui è sempre andato molto forte, tanto da conquistarci il suo primo podio nel WorldSBK, nel lontano 2018 in sella alla Kawasaki del team Puccetti. Le staccate violente e i tornanti stretti sono l’habitat naturale del turco, e al contempo zone in cui Bulega e Ducati non sono efficaci come nei curvoni veloci.
In secondo luogo, a rovinare i piani di Bulega c’ha pensato una scivolata dopo appena quattro giri nella chicane di curva 9-10, fortunatamente senza conseguenze. I meccanici Aruba hanno quindi avuto il loro bel da fare per sistemare la Panigale V4 R, che è potuta tornare in pista soltanto a quindici minuti dal termine. Il tempo è bastato per riprendere confidenza ed abbassare ancora il crono, mettendo il suo nome sopra a quello di tutti gli altri.
Al contrario delle aspettative, Toprak Razgatlioglu fa più fatica del previsto e non va oltre il quarto tempo, a 279 millesimi da Bulega. Davanti a lui infatti ci sono altre due Ducati, quella di Danilo Petrucci e di Sam Lowes. Il ternano accusa soltanto 181 millesimi dal tempo di Bulega, e dimostra di essere estremamente a suo agio nel tracciato che, come Toprak, lo ha visto per la prima volta salire sul podio del WorldSBK.
Sam Lowes invece tiene alto l’onore dei piloti inglesi e si mette in terza posizione, davanti al Campione in carica. Le sorprese nelle posizioni alte di classifica non terminano qui. Garrett Gerloff e la Kawasaki del Puccetti Racing migliorano a vista d’occhio, e dopo il bel weekend di Misano qui ottengono un ottimo quinto tempo. Dietro di lui Alex Lowes su Bimota, detentore del miglior tempo nelle FP1 di questa mattina.
Altri due inglesi entrano inaspettatamente in Top 10. Si tratta di Scott Redding e Ryan Vickers, rispettivamente portacolori di MGM Bonovo e Motocorsa Racing su Ducati. Redding sta vivendo una stagione molto complicata dopo un inizio in Australia promettente. Vickers invece è al debutto nel WorldSBK, e ora i primi frutti dell’apprendimento stanno venendo a galla. Il weekend di Donington, viste le premesse, potrebbe veramente trasformarsi nella svolta della loro stagione. Segue il duo Yamaha composto da Locatelli ed Aegerter. Molto attardati invece Bautista e Iannone, entrambi fuori dalla Top 10, così come Bassani che è scivolato appena partiti ed ha compromesso il suo turno.
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