In Moto2 Alberto Ferrández vince la spettacolare gara 1 a Magny-Cours, la prima della sua carriera senza il team Finetwork. Grande gara di Pawelec che ci prova fino in fondo ma è limitato da una bandiera rossa. Orradre, leader di classifica, fuori dal podio. Tutto quello che è successo 

Spettacolo puro a Magny-Cours per Gara 1 della Moto2. Scattato come un missile dalla quinta casella, Alberto Ferrández ha provato la fuga dal gruppone dopo aver preso la leadership nelle prime fasi della gara. Con il suo passo, però, lo spagnolo si è portato dietro anche Xabi Zurutuza, scattato dalla pole position, e Unai Orradre. Il terzetto è rimasto compatto fino alla fine della gara, quando Milan Pawelec, quarto per gran parte del tempo, ha aumentato il ritmo andando a riprendere il gruppetto in lotta per il podio. 

Il pilota indonesiano ha passato prima Orradre, che ha chiuso 4°, e poi Zurutuza, che finisce sul podio. Pawelec è poi andato a riprendere Alberto Ferrández ma non è riuscito passarlo dopo un duello che ha occupato gli ultimi due giri della gara. Proprio all’ultimo giro una bandiera rossa per l’highside di Mario Mayor ha interrotto la lotta per la vittoria consegnando il primo posto nelle mani del numero 54. 

Per Ferrández questa è una vittoria fondamentale, soprattutto in chiave classifica, in quanto gli consente di avvicinarsi a quota 22 punti di gap su Orradre. Proprio in un weekend per lui particolare, considerando che era il primo con Yamaha GV Racing dopo anni di esperienza in Finetwork

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Dietro i primi 4 ha chiuso il gruppo formato da Daniel Munoz (5°), Alberto Surra (6°), Rossi Attila Moor (7°) e Marco Tapia (8°). In lotta con loro c’era anche Adrián Cruces, che però finisce a terra dopo un contatto con Harrison Samuel Voight. Finiscono nei primi 10 anche la Boscoscuro di Francesco Mongiardo (9°) e la Kalex di Alessandro Morosi (10°).