Pecco Bagnaia ha portato a casa un 3° posto molto amaro sul circuito di Assen, dove ne usciva vincitore da tre anni consecutivi. Ancora una volta sono emersi i problemi che ha in sella alla GP25, mentre Marc Marquez vince e scappa definitivamente nel mondiale.

Pecco Bagnaia sul podio di Assen insieme a Marco Bezzecchi.

Un 3° posto molto amaro su una pista dove si poteva vincere. Pecco Bagnaia esce dal circuito di Assen con un sorriso quasi falso, infatti il pilota italiano non è stato per nulla soddisfatto del risultato finale. La GP25 è una moto che non gli permette di guidare come vuole lui, anche se i passi avanti si stanno vedendo, difatti ha firmato il giro veloce in gara. Manca ancora qualcosa però prima di vedere il vero Pecco, quello che lo scorso anno ha vinto 11 Gran Premi.

Di seguito le parole di Pecco Bagnaia dopo il 3° posto nel Gran Premio di Assen: “Io sono uno che vuole sempre di più. Accetto di più un terzo posto come quello di Aragon rispetto a quello di Assen. Eravamo più veloci di così, però purtroppo non riesco a spingere quanto vorrei ed è un grandissimo peccato. Quando sono riuscito a entrare un po’ nell’ottica della gara giravo molto forte, ma non riesco mai ad arrivare abbastanza vicino al pilota davanti. Devo prendermi troppi rischi che non mi portano a niente. Sappiamo quanto la moto di quest’anno sia complicata“.

Pecco Bagnaia nelle fasi iniziali del Gran Premio di Assen 2025.

Sia qui che al Mugello le gare sono state più lente, però dobbiamo lavorare e cercare di fare un passo avanti. La moto mi limita tanto in staccata e in ingresso; poi durante la gara riesco ad essere veloce. Mi manca ripetibilità nei primi 7 giri di gara. Il passo ci sarebbe stato sia al Mugello che qua, soprattutto qui ad Assen, dove avrei potuto lottare per vincere, ma non riesco a dimostrarlo. Non ne stiamo venendo a capo, io do sempre il mio massimo, ma è difficile da accettare“.

“Conosciamo il potenziale che avevo lo scorso anno e sappiamo che quest’anno non stiamo ottenendo ciò che vogliamo. La pista, il grip e le gomme erano identiche al 2024. Questa moto non ci permette di fare quello che ha fatto Alex tutto il weekend. Anche Marc era in difficoltà; lui ha vinto perché riesce a guidare meglio in queste condizioni. Nel settore tre perdevamo da tutti. Ci sono già diverse gare che la Sprint Race e la gara sono più lente; questo è un passo indietro“.