Alessandro Del Bianco fa bottino pieno a Vallelunga, e si porta a casa la seconda doppietta stagionale del CIV Superbike. Michele Pirro ci prova nei primi giri ma non può nulla davanti allo strapotere del romagnolo, podio per Luca Vitali con la Ducati del Broncos Racing. Riccardo Russo vince ancora in Production Bike.

Altro giro, altra doppietta. Il CIV Superbike arriva al giro di boa e prende una piega sempre più definita. Il 2025 sembra fino a questo momento l’anno di Alessandro Del Bianco. Qui a Vallelunga firma una nuova doppietta, che si aggiunge a quella di Misano. Soltanto al Mugello Michele Pirro era riuscito ad impensierirlo, strappandogli di mano la vittoria in Gara 2 con un sorpasso magistrale all’ultimo giro. Sul circuito romano invece, si è ripresentato il film di Misano.
Alessandro Del Bianco domina sin dal primo turno di prove libere, e non lascia neanche le briciole agli altri. Si è preso la pole position rifilando ben 8 decimi a Michele Pirro, ed anche nelle due gare quando ha voluto si è messo a martellare con un ritmo irraggiungibile. Eppure quest’oggi non sono mancate le difficoltà. Dopo pochi giri infatti, la gara è stata interrotta per la perdita d’olio dalla moto di Doriano Vietti Ramus.
Nella seconda ripartenza invece, un problema tecnico alla moto di Luca Vitali pochi istanti prima del via ha costretto la Direzione Gara a far ripetere la procedura di partenza. Molte moto però si sono surriscaldate, ed è per questo motivo che non sono potuti partire Alessandro Arcangeli, Filippo Rovelli e Armando Pontone.
“Abbiamo fatto dei test qui a Vallelunga in cui eravamo tutti molto vicini”, afferma il pilota di DMR Yamaha, “ed il feeling non era dei migliori. Il motivo è che abbiamo girato solo con gomme usate e avevo la sensazione di essere al limite, invece venerdì mattina con le gomme nuove è cambiato tutto. Per noi sono state due gare belle, per voi magari un po’ noiose, però bisogna fare anche queste. Sono soddisfatto, perché la nostra Yamaha è sempre più in forma, al Mugello abbiamo faticato un po’, purtroppo dovremo tornarci di nuovo a fine stagione facendo anche la Superpole Race, quindi cercheremo di arrivarci più preparati possibile.”
“La prima partenza non era male”, dice del canto suo Michele Pirro, “volevo cercare di rimanere vicino a lui fino alla fine. Purtroppo la bandiera rossa ha complicato tutto. Abbiamo fatto una gara più corta, più esplosiva, e la moto stava per prendere fuoco in partenza. Avevo paura infatti che perdesse acqua, perché mi è già successo di caderci. Sono comunque contento di andare a casa con due secondi posti, non c’è nulla di nuovo rispetto alle scorse volte.”
Nella lotta per il terzo posto è caduto nelle ultime battute di gara Samuele Cavalieri, lasciando campo libero a Luca Vitali che con Broncos Racing bissa il podio già ottenuto in Gara 1 a Misano. “Sono soddisfatto perché in questo momento è il miglior risultato a cui possiamo ambire. Abbiamo fatto il massimo in termine di posizione, ma si può fare meglio come velocità. Dobbiamo essere più costanti, perché in alcuni turni vado bene, in altri meno bene. Ora c’è la Racing Night che è una gara amica e sono fiducioso.”
Per quanto riguarda la Production Bike, a spuntarla è stato Riccardo Russo, che firma una doppietta con la BMW del Pistard Racing Team. Alle sue spalle si piazzano Davide Stirpe (Garage 51 Racing Team By Dto) e Simone Saltarelli (Broncos Racing).