A sorpresa è Alvaro Carpe il poleman della Moto3 al Mugello. Il rookie spagnolo acciuffa la pole dopo una qualifica molto tirata nell’ultimo giro, soffiandola al compagno Rueda. Male gli italiano, con Guido Pini che non passa neanche in Q2 in maniera molto sfortunata.

Alvaro Carpe prende per la prima volta in carriera la pole position. Il rookie spagnolo riesce al Mugello a prendersi una pole insperata nel finale, sfruttando la scia di Furusato davanti a lui e beffando il compagno e leader del mondiale Jose Antonio Rueda, costretto ad accontentarsi della seconda posizione. Seconda casella che comunque permetterà a Rueda di essere il favorito per la gara di domani. Assieme a loro chiude la prima fila Scott Ogden, decisamente in forma questo fine settimana.

Molto più distaccato invece Angel Piqueras. Lo spagnolo del team MSI apre la seconda fila, ma distante più di 4 decimi dal rivale per il titolo Rueda. Un mondiale Moto3 che quindi prende sempre di più la direzione del 99. In seconda fila con Piqueras le altre due KTM ufficiale del team Tech3 di Jacob Roulstone e Valentin Perrone. Solo 7° e 8° i primi due classificati della gara di Aragon, ovvero David Munoz e Maximo Quiles. I due spagnoli, entrambi costretti a partire dal Q1, si sono dovuti accontentare della terza fila dopo una qualifica abbastanza complicata.

Deludono infine gli italiani. Nonostante la giornata di ieri fosse stata molto proficua per i piloti di casa, la qualifica non è stata altrettanto fortunata. Il migliore degli italiani è infatti Nicola Carraro che chiude solo 12°. A seguire Luca Lunetta 14°, Dennis Foggia 15° e Riccardo Rossi 18°. Bloccati in Q1 addirittura Stefano Nepa e Guido Pini.

Il rookie del team IntactGP a causa di una sessione molto sfortunata ha dovuto rinunciare alla possibilità di giocare per la pole, nonostante avesse fatto segnare un tempo sufficiente per la qualificazione. Tempo cancellato a causa di un’escursione sul verde alle Biondetti. Poi Guido non è riuscito a far segnare altri tempi utili, anche ostacolato da altri piloti in pista, e rimanendo così condannato a rimontare dalla 25° casella nella gara di casa.