I due GP scorsi vinti da Honda e Aprilia non bastano per decretare finita l’era Ducati. Per questo Gigi Dall’Igna non esita nel definire quella di Aragon come una delle domeniche più belle: “Reazione da campione per Pecco, domani saranno test importanti in vista del Mugello.”

Il circuito di Aragon si tinge di rosso Ducati, con alcune spennellate di celeste Gresini. Sono questi i colori che caratterizzano la domenica di MotoGP, grazie alla gara di Marc Marquez trascorsa al comando dalla prima all’ultima curva. L’era Ducati che prosegue da alcune stagioni a questa parte è ancora lontana dalla fase calante, nonostante i due GP consecutivi a secco di vittorie domenicali.

Nel diluvio di Le Mans Johann Zarco ha interrotto con la Honda la striscia consecutiva di vittorie Ducati, mentre a Silverstone Marco Bezzecchi ha fatto gioire gli uomini Aprilia. Il tracciato di Aragon è però giardino di Marc Marquez, e togliergli la vittoria qui sarebbe stato quasi impossibile. La gara non ha avuto sorprese, e per la quarta volta in questa stagione ha ascoltato l’inno spagnolo dal gradino più alto.

Dopo la Sprint Race però le emozioni all’interno del box Ducati Lenovo erano alquanto contrastanti. Da un lato si festeggiava, dall’altro Pecco Bagnaia si leccava le ferite. Per uno che è stato capace di vincere 17 volte nel 2024 tra Sprint e gare lunghe, chiudere al dodicesimo posto senza il minimo feeling fa male. Per questo motivo il terzo posto di oggi, con un tentativo di agguantare Alex Marquez nel finale non può considerarsi un risultato da buttar via.

“E’stata una gran giornata, una delle domeniche più belle” ha commentato il direttore tecnico di Ducati, Gigi Dall’Igna, a Sky Sport MotoGP. “Pecco ha reagito da campione quale è, e io sono molto contento sia per lui che per Marc. Sicuramente questo podio sarà una bella iniezione di fiducia per Bagnaia in vista dei test di domani. Sono test molto importanti, abbiamo molto materiale da provare. Soprattutto ci dobbiamo preparare in vista del Mugello e Assen, perché sono due piste che gli piacciono particolarmente, quindi voglio vederlo veramente in forma.”

La soddisfazione per il livello che hanno raggiunto a Borgo Panigale va però ben oltre i risultati degli ufficiali. Per il Gresini Racing è ormai ruotine il podio a fine gara, non solo con Alex Marquez ma anche con il rookie Fermin Aldeguer. Il classe 2005 sta facendo un ottimo inizio di stagione, e anche quest’oggi è stato tra i pochi a regalare spettacolo nel duello con Franco Morbidelli. I due si sono scornati per buona parte di gara, ma sul traguardo è stato l’italiano a prendersi la quinta piazza.

Per questo non sono mancati i complimenti da parte di Gigi Dall’Igna per il lavoro che stanno facendo in Gresini Racing e nel Pertamina Enduro VR46 Racing Team. “Io credo che con Aldeguer abbiamo pescato la carta giusta. E’un pilota che potrà far splendere il futuro di Ducati, quindi sono molto contento di come sta andando.”

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