Marc Marquez ad Aragon è un missile inarrestabile. Lo spagnolo firma la pole position con il giro record di 1:45.704, dietro di lui chiudono Alex Marquez e Franco Morbidelli. Meglio Pecco Bagnaia rispetto a ieri, che chiude in 4° posizione.

Aragon è il giardino di casa di Marc Marquez, nel quale è il padrone totale. Una pole position nella quale ha fatto segnare il giro record in 1:45.704, andando a sottolineare sempre di più la sua supremazia in questo circuito. In seconda posizione chiude Alex Marquez, che attualmente sembra essere l’unico pilota in grado di poter impensierire almeno nelle battute iniziali di gara il fratello. Bene anche Franco Morbidelli, che conquista la prima fila con il team VR46.
Pecco Bagnaia ci mette una piccola pezza e conquista una 4° posizione importante visto l’andamento della giornata di ieri. L’italiano, con tutti i problemi che non gli permettono di guidare questa moto come vuole lui, ha come obiettivo quello di lottare per il podio in entrambe le gare. In 5° posizione si piazza Pedro Acosta, che sembra aver trovato qualcosa per poter lottare con questa KTM non sempre ottimale.
Chiudono la Top10: Brad Binder (6°), Fermin Aldeguer (7°), Maverick Vinales (8°), Fabio Quartararo (9°) e Fabio Di Giannantonio (10°). Chiudono invece il Q2 le due Honda di Joan Mir e Johann Zarco, che non sono riusciti a trovare la giusta velocità. Honda e Yamaha che deludono un po’ le aspettative, viste le ultime due gare nelle quale sono state assolute protagoniste.
Q1 disastroso per Marco Bezzecchi, che ha vissuto una sessione piena di complicazioni. Una caduta nei primi attimi lo ha costretto a tornare al box per cambiare la moto, ma appena rientrato una mappa sbagliata lo ha obbligato a rientrare nuovamente. Un solo giro a disposizione, che non lo ha portato ad andare oltre alla 20° casella in griglia di partenza in vista della Sprint Race e del Gran Premio di domani. Male anche la KTM di Enea Bastianini, unico pilota della casa austriaca fuori dai Top12 e costretto alla 17° posizione.