Dopo un fine settimana non brillante a Silverstone, il team VR46 arriva ad Aragon con le idee chiare: la volontà è quella di tornare nelle primissime posizioni. Qui Morbidelli ha già vinto nel 2020 quando correva con la Yamaha del team Petronas, mentre Diggia sta finalmente trovando la quadra con la GP25.

Manca poco all’inizio del weekend di Aragon, che vedrà probabilmente Marc Marquez come assoluto protagonista. Il circuito di MotorLand è infatti uno dei tanti giardini di casa del Cabroncito, che qui conta addirittura 6 vittorie in classe regina. Anche in Spagna quindi potremmo assistere ad un dominio del 93, anche se ultimamente le gare della domenica ci stanno regalando numerose sorprese.
Tra quelli da tenere d’occhio ci sono però anche i due VR46. I piloti Ducati non hanno brillato particolarmente nel weekend di Silverstone, ed ora arrivano ad Aragon con una grande voglia di rivalsa. Anche perchè con una buona prestazione il podio può essere ampiamente alla portata dei due italiani.
Queste le parole riportate da Motorsport di Franky Morbidelli: “Arriviamo in un circuito con un intorno e caratteristiche uniche, dove l’asfalto è un po’ insidioso. Non c’è grip, quindi sarà difficile da gestire. Siamo fiduciosi di poter fare bene al MotorLand Aragon, dove sono riuscito a fare grandi risultati e vincere in passato (GP di Teruel del 2020, ndr). Ci sono cose che dobbiamo capire dal weekend di Silverstone per riuscire a essere più veloci ad Aragon. Il nostro obiettivo è continuare a lottare per le posizioni di vertice, con il team stiamo svolgendo un grande lavoro e siamo pronti per confermarci.”
Ha parlato poi anche Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano a Silverstone ha iniziato a capire maggiormente la nuova GP25, che in Inghilterra ha dato problemi anche a Marc Marquez, ma che in gara lunga non è riuscito a brillare come aveva fatto nella Sprint del sabato. Per Diggia la speranza è di confermare i progressi di Silverstone fare un ulteriore step per avvicinarsi al feeling di Marc.
Queste le sue parole: “MotorLand Aragon è un circuito che mi piace, è una pista molto tecnica. L’anno scorso abbiamo faticato un po’. Ma quest’anno, con più dati e con l’assetto di base che abbiamo trovato nelle ultime gare, possiamo affrontarlo in maniera migliore e con ancora più potenziale. Voglio portare ad Aragon l’atteggiamento di Silverstone, che è stato quello che ci ha permesso di lavorare concentrati per compiere importanti passi avanti e fare un grande weekend. Speriamo che il meteo sia più stabile rispetto alle ultime due gare.”