A Jerez c’è stata la seconda caduta in gara lunga in stagione per Marc Marquez, che di conseguenza perde anche la leadership del mondiale a favore del fratello Alex. Marc è molto deluso a causa di questi errori evitabili che potrebbero nuocere alla sua lotta per il campionato.
Il GP di Spagna ci ha regalato la prima vittoria in carriera nella classe regina di Alex Marquez. Una vittoria dominante, che ha ricordato le (numerose) altre del fratello maggior Marc. Un Marc Marquez che oggi è caduto inseguendo Pecco Bagnaia dopo una partenza non perfetta, uno dei pochissimi errori dello spagnolo in questo inizio di stagione. Nonostante ciò però il 93 è riuscito a recuperare fino alla 12° posizioni, portando a casa comunque 4 punti.
Marquez nel post gara è sembrato visibilmente deluso da questo errore che, assieme alla caduta di Austin, gli fa perdere la leadership del mondiale, ora del fratello Alex di solo un punto, che fino ad ora aveva strameritato. Una somma di errori che non può ripetersi d’ora in poi per non rallentare la rincorsa iniziata in Thailandia all’nono titolo mondiale. Anche perchè, come abbiamo visto nel 2024 tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con la formula attuale della sprint la costanza batte la velocità.
Queste le parole del Cabroncito a Sky Sport dopo la gara: “Lui (Alex, ndr) era molto emozionato e anche io ero molto contento per lui. È vero che mi ha preso un’altra volta ed è primo in campionato per un punto, ma è bellissimo vedere tuo fratello che ha lavorato tantissimo, ha vinto la gara ed ha celebrato davanti a tantissimi tifosi spagnoli e questo è stato bellissimo. Se lo merita moltissimo, sta andando molto forte e sta lavorando tantissimo, sta facendo una stagione incredibile. È l’unico motivo per cui ho un sorriso, piccolo, ma un sorriso in faccia perchè sono molto felice per lui.”
“È difficile capire. Questa è la stagione in cui sto cadendo meno, ma son caduto già due volte la domenica. E questo è il motivo per cui devo lavorare. Perchè quando vado all’attacco, quando stacco tardi, faccio stop and go mi sento molto sicuro. Ma sempre quando faccio quella percorrenza devo capire. Già l’anno scorso Pecco è caduto qualche volta così. Voglio capire il pattern di queste cadute e provare a non cadere un’altra volta. Perchè dopo il primo giro in cui abbiamo fatto un po’ l’attacco ho visto che ero terzo e mi son detto che sarebbe stato un treno i primi 10 giri, e poi con gomma usata dove già mi sentivo meglio. Come si è visto alla fine quando ho fatto 37.5.”
“Sto andando molto bene, molto pulito sempre. So come fare il tempo, come no. Ma dai, ho fatto questi due errori ad Austin e qui che cambiano la stagione. Ma alla fine ogni volta che abbiamo finito la gara abbiamo finito davanti e dobbiamo capire, perchè se vogliamo lottare fino alla fine non può succedere un’altra volta questo tipo di errore che non è per esagerare. Succedono, ma si devono capire. Ho vinto così tante sprint race e gare e sono un punto dietro. Almeno sono lì in campionato, questo è quello che è più importante. L’anno passato Bagnaia è caduto tante volte in questo modo, lasciando il freno e perdendola davanti. Devo capire il perchè”