Alex Marquez si conferma il più veloce del venerdì a Jerez firmando il tempo di 1:35.991. Il pilota del team Gresini, nonostante abbia perso gran parte della sessione a causa di una caduta, è riuscito comunque a mettersi davanti a tutti. Seguono Pecco Bagnaia 2° e Morbidelli 3°; chiude 4° Marc Marquez.

Alex Marquez: miglior tempo nel venerdì di Jerez in 1:35.991.

Un inizio di sessione abbastanza complicato invece per Alex Marquez. Il pilota spagnolo del team Ducati Gresini, mentre si trovava in scia al fratello Marc, è scivolato nella ghiaia perdendo completamente l’anteriore. La sessione è stata successivamente fermata con la bandiera rossa per rimettere a posto le barriere dove ha impattato la sua Ducati. Lo spagnolo è poi rimasto molto all’interno del camion Gresini prima di scendere nuovamente in pista per cercare il time attack; apparentemente per qualche contusione a seguito della caduta. Ma nonostante questo è riuscito a firmare il miglior tempo di giornata con il tempo di 1:35.991.

In 2° posizione si classifica Pecco Bagnaia, che riesce a concludere un ottimo venerdì sul circuito che lo ha visto uscire vincitore nelle ultime tre stagioni. Negli ultimi minuti, dopo aver fatto segnare un ottimo tempo, Pecco è rimasto nei box senza cercare un ulteriore giro veloce. Dietro di lui si classifica Franco Morbidelli, che anche in questa giornata è riuscito a confermare la sua grandiosa forma attuale. Dentro in Top10 anche il compagno di squadra Fabio Di Giannantonio, 9° al termine della sessione.

Pecco Bagnaia: 2° tempo nel venerdì di Jerez.

Quarta posizione invece per Marc Marquez, che negli ultimi secondo si è giocato un jolly pazzesco. Il leader del mondiale, infatti, mentre stava spingendo nel suo ultimo time attack, ha rischiato di cadere. Ma grazie a uno dei suoi salvataggi estremi, è riuscito a rimanere in pista senza conseguenze. Ottima sessione anche per il rookie del team Gresini Fermìn Aldeguer, 6° classificato e accesso diretto per il Q2 di domani. Dentro in Top10 anche la KTM ufficiale di Pedro Acosta (8°), che come al solito, riesce a metterci una pezza su una moto che in questo momento sta faticando a trovare prestazione.

Fabio Quartararo: 5° in classifica generale al termine delle pre qualifiche.

Una grandissima giornata sia per Yamaha che per Honda. Entrambe le squadra giapponesi stanno portando costantemente aggiornamenti per i loro piloti, i quali stanno dando finalmente i loro frutti. Infatti, Fabio Quartararo e Johann Zarco, hanno chiuso rispettivamente la sessione in 5° e 7° posizione, guadagnando così l’accesso diretto in Q2 in vista della giornata di domani. Dentro in Top10 anche la Honda di Joan Mir, a confermare gli ottimi sviluppi che stanno portando in pista. Il francese di casa Yamaha, inoltre, è stato protagonista di una caduta in curva 13, che lo ha costretto a tornare ai box quando mancavano pochi minuti al termine delle pre qualifiche.

Male anche nella giornata di oggi l’Aprilia, che non riesce a piazzarne neanche una nei primi dieci. Marco Bezzecchi, in sella alla RS-GP ufficiale, ha concluso solamente in 12° posizione, ben al di sotto delle aspettative. Mentre Raul Fernandez e Ai Ogura (16° e 17°), sono caduti a pochi secondi dal termine della sessione.