Acosta smentisce tutte le voci del paddock che stanno girando su di lui in questi giorni. In molti lo vedono già fuori dal team KTM, ma lo spagnolo rimane saldo sulla sua posizione. L’obiettivo per lui è quello di avvicinarsi il più possibile a Ducati.

Pedro Acosta è in evidente inferiorità tecnica; in sella a una KTM che sta attraversando un periodo veramente molto difficile. Tutti i piloti del team austriaco stanno faticando molto, ma lo spagnolo dal talento cristallino, si sta aggrappando in tutti i modi al suo talento e al manico che possiede. Una Sprint Race, quella di ieri in Argentina, chiusa al 9° posto.
Nelle prime battute di gara sembrava potesse infastidire addirittura Pecco Bagnaia, ma tutto si è spento quasi immediatamente. Una KTM scorbutica e difficile da maneggiare, non ha permesso per non più di una manciata di giri di far competere Acosta per le posizioni che contano. Vista la situazione, è inevitabile che già si parli di un eventuale addio per andare in un altro team.
Già da diverso tempo, l’opzione più plausibile, sembra che possa essere quella del team VR46, al fianco di uno tra Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio. Conclusione troppo affrettata da fare a questo punto della stagione, che è solamente all’inizio. Nonostante ciò, la domanda è stata comunque posta a Pedro, che non è entrato in nessun tipo di dettaglio negando tutte le voci che girano attualmente.
Di seguito le parole di Pedro Acosta rilasciate a Motorsport.com: “Ho un contratto con KTM per il 2025 e il 2026, quindi non devo guardarmi intorno. Quello di cui ho bisogno in questo momento, è lo stesso degli altri marchi. Dobbiamo avvicinarci alle prestazioni Ducati. Non per rimanere in KTM, bensì per essere più felice. Dobbiamo solo continuare a lavorare. Siamo solo alla seconda gara dell’anno”.
Una situazione, dunque, che deve prendere una piega positiva il prima possibile per Pedro e soprattutto per tutto il team. Il Gran Premio d’Argentina dovrà essere un altro banco di prova per migliorare sempre di più, fino ad arrivare sempre più in alto in classifica.